Tutto era pronto perché la chiesa, minata,crollasse addosso alla popolazione e la uccidesse. E lei disse: “Comandante, prenda me, ma salvi la gente”
Nella sacrestia della chiesa parrocchiale di Villa Minozzo c’è una piccola targa che dice: «Il 13 aprile 1945
/ in questo luogo / madre Jole Zini / (1914–1989) / delle Piccole Figlie dei Sacri Cuori / salvò la chiesa di Villa Minozzo dalla distruzione / e la popolazione dall’eccidio.
/ A ricordo dell’opera della suora / che, negli anni della caligine, / ha educato i bambini nella scuola, / ha procurato cibo al paese isolato, / ha salvato la popolazione rinchiusa nella chiesa minata».
Leggi tutto l’articolo dell’inserto Memoria Eclesiae su La Libertà del 9 dicembre 2020