“Un percorso trekking dalla pianura padana alla costa tirrenica, da Quattro Castella a Luni, lungo le valli dell’Enza e del Magra”. Così recitava il sottotitolo della guida “Sentiero dei Ducati” realizzata nel 1993 da Giuliano Cervi e Daniele Canossini che ne furono gli ideatori e promotori. Grazie alla Provincia di Reggio Emilia l’idea di Cervi e Canossini si trasformò subito nel Sentiero dei Ducati. Il coinvolgimento delle provincie di Parma, La Spezia e Massa Carrara avrebbe dovuto completare il percorso fino alla Lunigiana, che però per anni si è fermato al Passo di Lagastrello, sul crinale tosco-emiliano.
Leggi tutto l’articolo su La Libertà del 25 novembre 2020