Wow

Solo conferme giungono dal turno casalingo di sabato sera della Unahotels Reggio Emilia.
I biancorossi finalmente “sbancano” Bologna – palasport di casa per questa stagione – sfruttando la possibilità della presenza del pubblico, che il nuovo quasi-lockdown annulla ventiquattro ore dopo. Una bella beffa per Reggio che, come molti altri operatori sportivi e non, ha accettato maggiori costi per uniformarsi alle prescrizioni sanitarie (la Unipol Arena è munita di novemila sedute circa, perfetta dunque per garantire a più o meno millecinquecento reggiani una serena e distanziata partecipazione) e si trova ora fortemente e un po’ ingiustificatamente penalizzata.
Tornando al match, la squadra reggiana ha affrontato un cliente scomodo come la Leonessa Brescia, team che, per un motivo o per l’altro, da tre stagioni rappresenta un invalicabile ostacolo per i colori biancorossi.
Ad un primo tempo di attacchi assai generosi, chiuso con l’alto punteggio di 45-44 per i padroni di casa, la squadra di coach Martino fa conseguire una ripresa da urlo, con un muro difensivo che somiglia assai a quello della vittoria di una settimana fa, contro l’ancor più ostica Virtus Bologna.

Continua a leggere tutto l’articolo di Matteo Fortelli nella rubrica “Post Alto” su La Libertà del 28 ottobre 2020

 

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