Chiarimenti della Diocesi dopo il DPCM del 18.10.2020

In merito alle disposizioni del 18/10/2020, per chiarire le prescrizioni dello stesso decreto e in risposta alle tante richieste pervenute agli Uffici diocesani, si attiva questo servizio FAQ per evitare interpretazioni arbitrarie e non corrette.

1) E’ possibile continuare le attività in parrocchia (catechismo, incontri, prove di canto, etc.)?

Sì, seguendo le Linee di accompagnamento per la ripresa delle attività pastorali pubblicate il 24 settembre 2020:  https://www.diocesi.re.it/ripresa-delle-attivita-pastorali-linee-di- accompagnamento/.
La parrocchia infatti ha cura di predisporre gli ambienti ove le persone, non in movimento, si trovino con posti assegnati e in ambienti igienizzati.
La parrocchia svolge attività di culto e pastorale e non di mera socialità; quanto proposto non è pertanto assimilabile ad un’attività aziendale, di svago o di tipo ludico.

2) Possono continuare le attività sportive?

a. Sì, se l’Associazione sportiva è convenzionata con la parrocchia e si assume le responsabilità connesse al rispetto dei protocolli sanitari e delle rispettive federazioni; sono consentite in forma individuale al di fuori di gare e competizioni.
b. No, con sport di contatto amatoriale (calcetto, basket, nei campetti e aree parrocchiali).

3) E’ possibile tenere aperto l’oratorio?

Sì, adottando le prescrizioni già note.

4) E’ possibile svolgere il servizio di trasporto di minori con il pulmino della parrocchia?

Sì, con autorizzazione scritta dei genitori, avendo cura di predisporre posti assegnati in un ambiente igienizzato.

5) Quando va indossata la mascherina?

Sempre sia all’aperto che al chiuso

6) Come vanno approntati gli spazi aperti intorno alla parrocchia?

Con idonea segnaletica che ricorderà le principali misure di prevenzione e sicurezza; ove possibile delimitando tali spazi.
Sono da valutare e calibrare, secondo il contesto, forme di dissuasione personale.

7) Possono continuare le attività dei circoli e bar?

Sì, con le limitazioni orarie previste dalle norme comuni e adottando le prescrizioni già note.

8) E’ possibile concedere locali per feste private?

No.

9) E’ possibile concedere locali per attività di dopo scuola?

Sì, se la gestione è convenzionata con la parrocchia e assume le responsabilità connesse al rispetto dei protocolli sanitari.

10) E’ possibile organizzare cammini e tempi di vita comune per i giovani, quali momenti di formazione cristiana?

Devono essere valutati gli ambienti considerandone la capienza, previa consulenza di un professionista, e il numero dei partecipanti. E’ raccomandabile in modo assoluto individuare piccoli numeri di partecipanti; agli stessi e ad eventuali genitori in caso di minori, dovrà essere richiesta la sottoscrizione di un patto di tutela reciproca.

Scarica Modulo per i GIOVANI

Scarica Modulo per i MINORI

11) E’ cambiato qualcosa per quanto riguarda le celebrazioni liturgiche?

No, rimane invariato quanto previsto dal Protocollo del 7 maggio 2020 circa la ripresa delle celebrazioni con il popolo, integrato con tutte le successive indicazioni: vai a https://www.chiesacattolica.it/precisazione-su-dpcm- del-13-ottobre/.

12) Come affrontare casi dubbi?

Con serenità… Non siete soli.
Gli uffici di curia saranno al vostro fianco per individuare le possibili soluzioni che andranno conformate all’evolversi del quadro epidemiologico.

 

Aggiornamento al 19.10.2020

Questo servizio FAQ è in continuo aggiornamento pertanto potrà essere oggetto di variazioni

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