L’esigenza per tutti gli operatori sanitari di trovarsi per riflettere insieme su quello che è accaduto, su come l’emergenza Coronavirus ha cambiato il lavoro e soprattutto quali sono le prospettive all’orizzonte; insomma una preziosa occasione di formazione e confronto utile e necessaria in questo delicatissimo momento.
A questo proposito lunedì 12 ottobre 2020 l’associazione “Oasi di S. Francesco” organizza a Cereggio di Ramiseto il primo convegno dell’epoca post Covid, con l’intento di ricercare nuove soluzioni e strategie per prendersi cura dell’anziano in un contesto reso davvero più complesso da un virus subdolo, pericoloso, pandemico che ha peraltro radicalmente mutato l’approccio con l’anziano; da un punto di vista sanitario, certamente, ma soprattutto nelle sue valenze e connotazioni sociali.
Queste le finalità del convegno nazionale tenutosi a Trento, organizzato dal Centro Studi Erickson e che ha visto la partecipazione dello staff sanitario-assistenziale dell’Oasi di S.Francesco di Cereggio di Ramiseto; una struttura sempre pronta a recepire le nuove esigenze assistenziali in un contesto di massima cura ed attenzione verso l’anziano/ospite.
Presenti a Trento per l’Oasi di S.Francesco:
Guya Bianchi, Coordinatrice di struttura
Cristiano Lugli, Animatore sociale
Carina Noemi Raspo, Responsabile Attività Assistenziali
Laura Grassi, Responsabile Attività Sanitarie
Michela Confetti e Melissa Dolci, operatrici socio-sanitarie