Uno dei più blasonati quotidiani (del mondo), il New York Times, ha lanciato la campagna del modello di famiglia “poliamorosa”, quella con più mogli e più mariti, auspicando, dice il quotidiano, che possa sostituire del tutto il modello di “famiglia tradizionale” o, come si dice in Italia, “medievale”. E dunque sarà anche un modello di genitorialità poliamorosa per i figli. A metà agosto la giornalista Debora Spar si è augurata il successo delle tecnologie che porteranno alla nascita di bambini e bambine con tre/quattro genitori e la fine della famiglia naturale.
La società poliamorosa pare sia il nuovo traguardo di “progresso civile” e, nonostante le difficoltà e i nodi legali, secondo il New York Times questa forma di non-legami pare sia in crescita e si desidera promuoverla. Benedetto XVI parlava di “capricci” che divengono “diritti” da esaudire e legalizzare.
Leggi tutto l’articolo di Gabriele Soliani su La Libertà del 30 settembre 2020