Le parrocchie di Montecchio E. e Villa Aiola si stanno preparando alla visita pastorale del nostro Vescovo Mons. Massimo Camisasca, che avrà luogo il 4 Ottobre prossimo. Si tratta di un evento che cade in un momento quanto mai opportuno per le nostre comunità, viste le difficoltà nelle quali si sta muovendo il mondo cattolico, aggravate dal persistere del “Coronavirus”.
Il nostro vescovo conosce molto più di noi queste difficoltà, e di conseguenza le preoccupazioni di noi credenti, che mette in evidenza attraverso i suoi interventi orali e a mezzo stampa. In particolare sono i giovani che in questi ultimi anni galleggiano nell’incertezza, e quando una cosa galleggia è più facile che segua la corrente più forte. Tutti noi, in particolare i nostri figli e i nostri nipoti, abbiamo bisogno di dritte sicure, non del solito: “sì, sarebbe così, però”, che troppo spesso va in onda.
I giovani hanno bisogno di obiettivi certi, anche difficili da raggiungere, perché sono le difficoltà ad accendere il loro entusiasmo, perché soltanto dopo aver superato a fatica una dura salita si sentiranno orgogliosamente appagati per aver raggiunto un traguardo, non dopo una discesa che li immerge nella mediocrità, dove è facile adagiarsi. Siamo certi che il nostro vescovo, con le sue riconosciute capacità di far emergere i veri valori dello spirito umano, saprà toccare queste corde sensibili e risvegliare la voglia di guardare dentro al nostro intimo, di migliorarci, di essere fieri dei valori della nostra fede, senza paure.
Giuliano Lusetti