Un grande ciao a tutti i cari amici della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla e a tutti i volontari italiani, di questa e di altre Diocesi. Salutiamo tutti con riconoscenza, grati del grande aiuto ricevuto durante questi 25 anni. In Africa e in Rwanda, 25 anni sono un’età in cui una persona è matura per realizzare la sua vocazione.
In questo momento di gioia, il pensiero vola alla figura di don Luigi Guglielmi che è stato per noi l’Angelo di Dio da cui tutta la questa bella storia che ci vede insieme è cominciata. Questo sacerdote reggiano ci è venuto a trovare nel momento in cui si sarebbe dovuto abbandonare il Rwanda! Fratelli e sorelle, il genocidio di 26 anni fa ci fa pensare all’odio e all’amore allo stesso tempo. L’odio di chi ha compiuto atti di violenza e l’amore di chi ha lottato contro le conseguenze dell’odio: in questo caso la Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, nella persona di don Luigi. Suo merito è di aver capito senza ritardo che eravamo capaci di alzare la testa per affrontare cristianamente la brutta realtà.
Continua a leggere l’articolo di Viateur Bizimana e tutti i volontari e gli ospiti su La Libertà del 9 settembre 2020