«La nostra seconda casa»

Ha preso avvio il 2 luglio alla presenza del parroco dell’unità pastorale “Padre Misericordioso” don Davide Poletti, degli assessori Marchi e Rabitti, del dottor Pederzoli responsabile dell’handicap adulto dell’Ausl, della senatrice Vanna Iori e di varie famiglie del territorio e della Fondazione Durante e Dopo di Noi di Reggio Emilia il progetto “La nostra seconda casa: percorsi di vita e di autonomia per persone con disabilità”, promosso dalla Fondazione e dall’unità pastorale “Padre Misericordioso”.

Il progetto“La nostra seconda casa” inizia dall’ascolto e dall’accoglienza delle famiglie di persone con disabilità che vivono nel territorio. Una prima tappa di circa due mesi per conoscersi e mettere a fuoco i bisogni e le risorse. Nei mesi di luglio e agosto, infatti tutti i martedì e giovedì dalle 9 alle 11.30, quanti vorranno conoscere e usufruire e/o contribuire alla crescita di questa realtà potranno recarsi presso la canonica di Coviolo dietro appuntamento telefonico al 368.526180.

Continua a leggere l’articolo di Innocenza Grillone sue scopri tutto il progetto su La Libertà del 26 agosto 2020

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