In un momento difficile come l’attuale, c’è una parola che risuona sotto varie forme nei desideri espressi dall’uomo. È il bisogno di cui l’umanità non può fare a meno per dare senso all’incertezza del suo esistere e alla fatica di vivere.
Questa parola è la SPERANZA. Desiderio di bene e serenità per la vita.
Ma per quanto l’uomo si impegni, sembra che con le sue sole forze non sia in grado di dare compimento a questa ambizione che abita il suo cuore. Guerre, povertà, precarietà del lavoro. E, come se non bastasse, a rincarare la dose, ecco ora il Covid -19 che, oltre a seminare morte, in modo violento mette a nudo le nostre fragilità.
Leggi tutto l’articolo di Pierangelo Roncalli nella pagina dei Lettori su La Libertà del 6 maggio 2020