Nel pomeriggio della Domenica di Pasqua, il 12 aprile scorso, abbiamo riaperto il nostro oratorio. Detta così può sembrare una battuta o una iniziativa illegale, ma siamo rimasti assolutamente all’interno delle norme in vigore, perché abbiamo riaperto in modalità “smart-oratorio”. Magari davvero una delle prime esperienze in Italia… In parrocchia a San Prospero di Correggio l’abitudine di ritrovarci ogni domenica dopo la preghiera del Vespro a passare un paio di ore in compagnia e in chiacchiere era troppo forte per continuare a restare chiusi in casa.
Beh, chiusi in casa.. ci siamo rimasti, fisicamente; ma dal pomeriggio di Pasqua, abbiamo iniziato le trasmissioni dello “smart-oratorio” destinate a ritrovarci almeno virtualmente, una volta a settimana, giocando assieme grazie ai moderni mezzi di comunicazione.
Leggi tutto l’articolo di Daniele Turci su La Libertà del 29 aprile 2020