Guastalla, Rotary e Conad donazione all’Emporio Solidale

Dopo l’ecografo all’Ospedale Civile e le 500 mascherine all’Unione Bassa Reggiana, da destinare ai servizi sociali e all’Asp, stamattina sono stati consegnati alimenti all’Emporio Solidale. Per aiutare le sempre più numerose famiglie in reale difficoltà. “Gente nuova che, in questo particolare momento, si aggiunge ai soliti utenti bisognosi”.   

Continuano le iniziative di solidarietà da parte del Rotary Club di Guastalla per aiutare concretamente chi è in difficoltà durante questa emergenza sanitaria ed economica. Dopo aver donato all’Ospedale Civile guastallese un ecografo wireless con iPad e caricatore wifi per sonda e, pochi giorni fa, 500 mascherine all’Unione Bassa Reggiana da destinare ai servizi sociali e all’Asp del nostro distretto, stamattina ha consegnato una fornitura di alimenti all’Emporio Solidale. Sono state donate confezioni di tonno, olio d’oliva extra vergine, zucchero, latte, formaggi e dolci, per un valore complessivo di oltre 1500 euro, “per rispondere alla richiesta di prodotti di prima necessità che cominciavano a scarseggiare sugli scaffali dell’Emporio Solidale” spiega Luciano Alfieri. “Siamo venuti a conoscenza di questo problema e ci siamo impegnati subito per rispondere alla necessità, acquistando la fornitura presso il Conad Le Fornaci, il cui titolare ha voluto unirsi alla donazione aggiungendo ulteriori alimenti”.

La consegna è avvenuta stamattina presso la sede di via Don Minzoni 3 a Guastalla da parte dei past president Luciano Alfieri e Giorgio Benaglia, in rappresentanza del Rotary Club guastallese, e Marzio Ferrari, presidente di Conad Centro Nord e titolare del Cona Le Fornaci di Guastalla. A ricevere la donazione, il presidente dell’Emporio Solidale Loris Negri che ringrazia “sentitamente, a nome di tutti i soci, i volontari e gli utenti sia il Rotary, sia il Conad per la generosa offerta, che servirà a dare un aiuto concreto alle tante famiglie di Guastalla in difficoltà in questo momento particolare”.

Negri spiega, infatti, che negli ultimi tempi sono aumentate le persone da aiutare e non sono i soliti fruitori, ma nuove famiglie indicate dai Servizi Sociali comunali (in base alle dichiarazioni Isee) e dalla Caritas, a cui si sono aggiunti anche gli assistiti che prima si rivolgevano all’associazione San Vincenzo. Circa 50 nuclei famigliari a settimana, spesso con minori a carico, dove uno o più componenti hanno visto diminuire drasticamente o addirittura azzerare le entrate, per un totale di 140, 150 assistiti. “Fortunatamente abbiamo un terzo settore che è preparato e organizzato da tempo ad aiutare le famiglie. Avere a Guastalla una realtà attiva e funzionante come l’Emporio Solidale, che si base sul volontariato, è una risorsa e una ricchezza di cui ci accorgiamo maggiormente proprio in momenti di difficoltà come quello che stiamo vivendo adesso” dice il vice sindaco e assessore al welfare Matteo Artoni che, a nome dell’amministrazione comunale, esprime profonda gratitudine al Rotary Club e al Conad di Guastalla.

Normalmente gli utenti dell’Emporio vanno personalmente a fare la spesa, scegliendo ciò di cui hanno bisogno e utilizzando una tessera a punti assegnata dai Servizi Sociali in base all’Isee. Ora, in accordo con il Comune, per rispondere all’emergenza in corso è stato scelto di preparare pacchi già predisposti con almeno tutti i 10 alimenti base, che vengono ritirati dalle famiglie ogni venerdì mattina dalle 9 alle 12. Per coloro che non possono muoversi, soprattutto persone anziane, i pacchi vengono consegnati a casa dai volontari della Protezione Civile (associata all’Emporio Solidale).

Il presidente dell’Emporio Solidale Loris Negri ci tiene a sottolineare che ogni giorno arrivano carrelli pieni di alimenti da parte del supermercato Ecu di Guastalla, grazie all’interessamento della direttrice Sandra Chiesa a cui vanno i ringraziamenti da parte di tutto lo staff.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *