Il sussidio degli Uffici diocesani e le dirette con il Vescovo

La realtà della Morte e Risurrezione di Gesù Cristo è perennemente efficace e sempre accessibile nello Spirito per coloro che credono. è con questa certezza che il Vescovo e gli Uffici pastorali della nostra Diocesi hanno voluto accompagnare le comunità cristiane nella celebrazione di questa Pasqua, che esige modalità inedite, preparando il sussidio “è Pasqua: benedite il Signore”, che viene allegato a questa edizione cartacea de La Libertà ed è perciò disponibile sia per gli abbonati che per gli acquirenti in edicola (senza maggioranzioni del prezzo di copertina del giornale) dalla mattina di mercoledì 8 aprile.
Si tratta della proposta per i riti domestici in relazione alle celebrazioni liturgiche per questa Settimana Santa straordinaria.
Il sussidio, in versione interattiva, è pubblicato anche sul sito www.diocesi.re.it.
Perno di tutta la proposta è l’incoraggiamento alle liturgie domestiche, chiedendo alle famiglie di pregare “dal vivo” nella propria casa. La situazione attuale, infatti, pare un’opportunità da cogliere per far emergere i carismi dei battezzati e manifestare nella quotidianità familiare la luce pasquale. “Chissà – si legge nell’introduzione del fascicolo, di una trentina di pagine – forse le tracce predisposte per le liturgie domestiche di quest’anno potranno rimanere interessanti e utili anche per gli anni a venire, quando potremo celebrare le Settimana Santa e il Triduo Pasquale nelle nostre chiese parrocchiali”.
Continua a leggere il testo integrale dell’articolo su La Libertà dell’8 aprile