Domenica 23 febbraio, a Palazzo De Moll-Pavarini di Reggiolo, ultimo appuntamento con la mostra “Una vita per l’arte” e le opere di Serafino Valla, Egizia Ongarini, Gianni Baldo.
Alle ore 17, nelle sale espositive, si terrà un incontro di approfondimento dedicato a Egizia Ongarini, pittrice e poetessa di Villanova scomparsa nel 2007 all’età di 49 anni. A descrivere la produzione artistica della Ongarini sarà il professor Franco Canova. L’incontro sarà anche l’occasione per ascoltare la testimonianza di Elena Storchi, nipote dell’artista.
«La mostra, inserita nel calendario della XVI edizione della Festa internazionale della storia – spiega l’assessore alla Cultura Franco Albinelli – è stata un’importante occasione per ricordare tre artisti reggiolesi. Tra questi c’è anche Egizia Ongarini, artista dotata di una spiccata personalità poetica che esprimeva nelle sue tele e nei suoi componimenti raccolti nel prezioso album del 1998 dal titolo “Come nebbia d’estate».
Egizia Ongarini riusciva a trasmettere la sua personalità poliedrica nei disegni, nelle geometrie delle sue tele e nei paesaggi fantasiosi e multicolori. Seppe trasferire lo stesso spirito creativo anche nel suo lavoro in alcune importanti maglifici di Reggiolo. Nel corso del suo percorso artistico ottenne riconoscimenti internazionali con la partecipazione all’Artexpo di New York nel 1999 e, lo stesso anno, alla Fiera d’arte internazionale di Nizza. Cinque appuntamenti per parlare di legalità nelle sue varie declinazioni. Il ciclo di incontri del “Progetto legalità”, che si svolgerà da febbraio a maggio, nasce dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’Istituto comprensivo di Reggiolo ed è rivolto agli studenti della scuola secondaria, ai loro genitori e a tutta la cittadinanza. Il progetto prevede momenti di approfondimento e di riflessione sia in classe, sia in incontri pubblici che vedranno la partecipazione di esperti e ricercatori. L’obiettivo del progetto è quello di fornire a tutti i soggetti coinvolti gli strumenti necessari per essere informati e formati, per prevenire ed intervenire.
Il primo appuntamento in programma è fissato per domani sera alle ore 18.30, nella sala Lorenzo Bandini di via IV Novembre a Reggiolo. L’incontro dal titolo “Navigare a vista nella Rete” parlerà delle “insidie” che si nascondono nel web. Affronteranno il tema, coordinati dalla giornalista Tatiana Salsi, l’assessore alla Scuola del Comune di Reggiolo Livia Arioli, la dirigente dell’Istituto comprensivo di Reggiolo Marialuisa Pastorelli, la senatrice e docente universitaria della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica di Milano Vanna Iori, la pedagogista e mediatrice Elvira Dalò, l’autore del romanzo “Angelo in blu” Gianni Gravina, la psicoterapeuta e psicologa scolastica Francesca Fontanesi e un rappresentante della polizia postale.
Il 3 e 4 aprile, e il 31 maggio si parlerà invece di lotta alle dipendenze da fumo, alcol e droghe, mentre il 15 aprile il tema sarà la lotta alla mafia.
Anche domenica, dalle ore 15 alle ore 16, si terrà una visita guidata alla mostra (prenotazione obbligatoria: tel. 0522 213713 o biblioteca@comune.reggiolo.re.it ).