l libro di Isabella Lusuardi su monsignor Pietro Margini
Mercoledì 8 gennaio 2020 ricorre il 30° anniversario della scomparsa del Servo di Dio monsignor Pietro Margini, prima curato a Correggio (1940-1960), poi parroco per 30 anni a Sant’ Eulalia in Sant’Ilario d’Enza, del quale è in corso il processo diocesano di beatificazione. In prossimità di tale ricorrenza una delle sue figlie spirituali santilariesi, la professoressa Isabella Lusuardi, ha voluto trasmettere in forma scritta una sua ricca testimonianza, facendone dono prima di tutto ai sacerdoti della Comunità Sacerdotale “Familiaris Consortio” alla vigilia della festa di sant’Eulalia, lo scorso 9 dicembre, e presentandola poi il 13 dicembre a tutti gli amici della Comunità di famiglie “Familiaris Consortio”.
La prefazione del libro è stata scritta da don Pietro Adani, responsabile della Comunità Sacerdotale.
“Dobbiamo ascoltare CON L’ORECCHIO DI DIO, affinché ci sia dato di parlare con la Parola di Dio”: è una citazione, tratta da “Vita comune” di Dietrich Bonhoeffer, che ha ispirato all’autrice il titolo del suo lavoro, ricordandole l’esperienza vissuta in prima persona del carisma della paternità spirituale di monsignor Pietro Margini, sempre disponibile all’ascolto e all’accompagnamento con la sua parola illuminante.
La prima parte prende spunto dalla parabola del Figliol Prodigo: lo stacco tra le parole del figlio e l’ascolto silenzioso del padre, che chiama tutti a far festa, le hanno fatto ricordare la gioia che viene dalla misericordia di Dio Padre.
Con semplicità Isabella parla dei suoi incontri con don Pietro, della sua crescita interiore nel cammino di una giovinezza arricchita dall’amicizia nella vita parrocchiale e, più intimamente, nella partecipazione alla liturgia quotidiana, fino all’esperienza unica degli esercizi spirituali e al dono della Comunità.
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