A Reggio un modello innovativo di welfare

Un modello innovativo di welfare, a integrazione dei servizi pubblici già attivi, che prende in carico i bisogni dei cittadini e li aiuta ad orientarsi nell’articolato mondo dei servizi territoriali, disponibili sia in ambito pubblico che privato.

Questo è l’obiettivo di “Welfare on the road”, l’iniziativa presentata oggi nel quartiere popolare Foscato di Reggio Emilia, da dove la sperimentazione ha avuto inizio, e che coinvolgerà anche i quartieri Compagnoni Fenulli e Stranieri, grazie a un accordo quadro siglato con Acer Reggio Emilia, gestore del patrimonio pubblico residenziale per conto dei Comuni.

Il progetto, ideato dal Consorzio sociale Care Expert e co-finanziato dalla Fondazione Manodori, nell’ambito del bando Welcom2, ha già prodotto i primi risultati: “Gli operatori specializzati del Consorzio Care Expert, organizzati in una postazione mobile attrezzata e allestita ad ufficio – ha spiegato il presidente del Consorzio Fabio Diana – stanno realizzando concretamente quello che si definisce “servizio di prossimità”: ascoltano i residenti e raccolgono i loro bisogni legati alla dimensione assistenziale, rispondono a richieste di orientamento, svolgendo attività di tutoraggio e assistenza”.

Da sx Corradi-De Franco-Diana-Santarello

“Un servizio semplice, ma di grande utilità sociale – ha aggiunto il responsabile di questa prima sperimentazione nei quartieri, Marco Santarello – garantito dai professionisti di Care Expert che, tutte le settimane, da settembre a dicembre (dalle 14 alle 17 il martedì nel quartiere Compagnoni Fenulli, il mercoledì nel quartiere Foscato, il giovedì nel quartiere Stranieri) svolgeranno una importante funzione di supporto ad Acer, fornendo ai residenti dei principali quartieri popolari della città informazioni esaustive per risolvere i piccoli e grandi problemi della quotidianità”.

“Questa iniziativa rappresenta una ulteriore opportunità per migliorare la conoscenza dei bisogni dei cittadini e fornire quindi risposte puntuali agli abitanti degli edifici residenziali pubblici” ha sottolineato il presidente di Acer Reggio Marco Corradi.

Alla presentazione ha partecipato anche l’assessore alla Casa e Qualità dell’abitare, Lanfranco De Franco, il quale ha evidenziato l’importanza delle “azioni di rete che uniscono il mondo pubblico e privato, l’associazionismo e il volontariato per sostenere e migliorare la qualità di vita dei cittadini attraverso l’ottimizzazione delle risorse e l’implementazione di servizi di prossimità sempre più completi ed efficaci”.

Il progetto “Welfare on the road”, di cui Consorzio Care Expert è capofila, prevede una progettualità diversa a seconda delle differenti zone della provincia di Reggio Emilia nel quale sarà attivato, con l’obiettivo di definire un modello di intervento flessibile e replicabile in grado di offrire risposte puntuali ai bisogni dei cittadini.

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