Alice all’Academy Gold

L’aspirante regista di Sassuolo tra i pochi ammessi a Los Angeles

Alice Nicolini ha 21 anni e da due anni studia alla New York Film Academy di Los Angeles, con una borsa di studio, unica italiana del suo corso. É partita da Sassuolo, dove è nata e cresciuta, con un grande sogno: diventare regista. Qualche anno fa il suo video “Xenos” diffuso in rete, dedicato al tema della migrazione, aveva ricevuto molti apprezzamenti, fino a condurla sul palco dell’Olimpico davanti a 70.000 giovani nella primavera 2016, in occasione del Giubileo dei ragazzi a Roma.
Con tanto impegno e studio, negli Stati Uniti, Alice sta cercando di realizzare il suo obiettivo.

Nei mesi scorsi ha girato un cortometraggio dal titolo “Termination”, racconto fantastico ambientato nella Londra del XIX secolo, scelto dalla sua università per partecipare a diversi concorsi cinematografici, tra cui il Festival di Cannes. Ma soprattutto è stata selezionata, insieme ad altri 117 studenti, su circa 10.000 richieste, per il programma Academy Gold, tirocinio estivo all’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (quella dei premi Oscar), l’istituto più prestigioso al mondo per il cinema. Appena finito il semestre alla NYFA, Alice si è trovata catapultata all’Accademia degli Oscar a Los Angeles. “La selezione è stata lunga e impegnativa, le richieste erano oltre 8.000 da parte di studenti da tutti gli Stati Uniti, più altre 2.000 provenienti da persone indicate dalle case di produzione, aderenti all’Academy. Sono ancora incredula, mi sembra di vivere in un sogno. Questa è un’opportunità unica che cambia la vita”, racconta la ragazza al telefono, scusandosi per il suo italiano che, “quando si parla di cinema viene un po’ mangiato dall’inglese”.

Ma non basta: 30 studenti, tra cui Alice, dei 117 di Academy Gold, sono stati scelti per un programma speciale (Production Track), dedicato a talenti emergenti, considerati “ad un passo dall’industria”. Production Track offre la possibilità di confrontarsi e imparare dai migliori professionisti del settore, attraverso lezioni e workshop tecnici in cinematografia, scenografia, post-produzione e montaggio cinematografico. I partecipanti hanno anche l’opportunità di sperimentare direttamente scene sul palcoscenico, oltre a trascorrere una settimana sul set di una produzione.
Lo stage è iniziato da fine giugno e terminerà a metà agosto, ma per Alice ci sarà anche un’opportunità in più, visto che è stata selezionata, insieme ad altri 4 studenti per il corso di production designer, ossia progettista di produzione, una figura che ha un ruolo creativo chiave nella creazione di un film, perché deve scegliere lo stile per raccontare visivamente la storia. Questa opportunità prevede che, al termine dello stage, Alice e compagni vengano seguiti in affiancamento per 8 mesi da un tutor, membro dell’Academy.

Continua a leggere tutto l’articolo di Solange Baraldi su La Libertà del 17 luglio

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