«Neve Natura», a scuola di Appennino

Il progetto del Parco porta in montagna intere classi di studenti

«Neve Natura», 1.000 ragazzi in Appennino
Sole e neve danno il benvenuto al progetto del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano Neve Natura giunto quest’anno alla sua tredicesima edizione.
Un’offerta turistica-culturale-ambientale che si rivolge alle scuole del territorio e permette loro di avere un rapporto didattico con l’Appennino.
La settimana scorsa l’Istituto comprensivo di Casina ha soggiornato a Civago e l’Istituto Bocchialini di Parma a Succiso, ma tra febbraio e marzo saranno oltre un migliaio gli studenti che arriveranno nel territorio del Parco a Pradarena, Ligonchio, Pratizzano, Monteorsaro, Lagdei.

Obiettivo del progetto è valorizzare e promuovere la conoscenza e la pratica del territorio appenninico attraverso un approccio formativo integrato, capace di produrre affezione e ritorno di presenze nel futuro, in particolare nella stagione invernale nella quale le uniche presenze turistiche sono state finora limitate ai centri con impianti di risalita.

I valori naturalistici, paesaggistici, storici, economici, sociali e culturali sono tutte componenti di un’identità fortemente segnata da un rapporto intenso tra uomo e natura, che può costituire elemento di un’offerta culturale e turistica specifica, innovativa e di qualità.
Neve Natura si configura come una vera e propria “Scuola di Montagna” in grado di offrire, nella stagione invernale, opportunità e insegnamenti di avviamento agli sport invernali legati alla natura, insieme all’ambiente naturale e sociale più idoneo per incontrare e apprendere in modo diretto elementi dell’identità dell’economia e della storia e della cultura dell’Appennino.

Il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, in collaborazione con le imprese turistiche e le professionalità presenti sul territorio, promuove e co-finanzia il progetto Neve Natura e Cultura d’Appennino edizione 2019. Si tratta di stage, rivolti a studenti delle scuole di ogni ordine e grado, personalizzati in base alle esigenze dei singoli istituti e declinati sulla base dell’età dei ragazzi aderenti, al fine di consolidare l’esperienza e realizzare una Scuola permanente di Ambiente e di Montagna nel territorio del Parco.

Leggi l’intero articolo su La Libertà del 20 febbraio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *