Figlie di Gesù a Reggio da due secoli

Sabato 16 febbraio alle 16 in Cattedrale Messa con il Vescovo

Da La Libertà del 6 febbraio

Lunedì 28 gennaio l’Istituto delle “Figlie di Gesù” ha festeggiato i 200 anni di vita e attività nella nostra città.
Fu il sacerdote veronese don Pietro Leonardi, su richiesta del duca Francesco V, a fondarlo nel 1819 e a destinarlo all’educazione delle fanciulle povere.
Oggi la scuola è frequentata da oltre 200 bambini, maschi e femmine, e sono migliaia i piccoli reggiani che, nel tempo, hanno mosso i primi passi nel loro percorso scolastico tra le mura della sede di piazza Ugolini, nella zona di Santo Stefano in centro storico.
Il 9 ottobre questa importante ricorrenza sarà festeggiata con un’udienza privata con il Santo Padre a cui prenderanno parte gli alunni e le loro famiglie, oltre a diversi ex alunni che sono all’opera da tempo per realizzare una pubblicazione che raccolga immagini ed informazioni sulle diverse generazioni di studenti.

A Reggio Emilia invece le iniziative legate al bicentenario prenderanno il via sabato 16 febbraio alle ore 16 con una messa in Duomo, presieduta dal vescovo Massimo Camisasca, mentre il prossimo sabato 6 aprile è stato organizzato un incontro aperto alla città con la scrittrice Maria Palma Pelloso che illustrerà la storia della Congregazione.

Da due secoli le Figlie di Gesù si impegnano a rendere attuale l’indicazione del Padre fondatore – “Se prendo cura alla formazione della gioventù, prendo parte alla riforma del mondo intero” – poiché ritengono che investire nell’educazione significa contribuire al bene personale, sociale e religioso della gioventù.
L’eredità delle prime educatrici, passata attraverso le varie generazioni, è giunta fino ad oggi nel cuore della città.
Ieri come oggi le Figlie di Gesù, in collaborazione con gli insegnanti laici e con la famiglia, si dedicano all’arte di educare per rendere più bella e armoniosa le vita dei giovani.

Elisabetta Grassi

 



Leggi altri articoli di Chiesa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *