La Comunità di Dolce&Farina: appuntamento a sabato 8 dicembre al Passo del Cerreto

Sabato 8 dicembre dalle ore 17 al Passo del Cerreto, presso il Ristorante Giannarelli, Centro visita del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, torna Dolce&Farina, ‘contest’ tra i produttori di farina di castagne realizzata con metodo tradizionale sui crinali di Emilia e Toscana, giunto alla terza edizione. 

La competizione vedrà una giuria di esperti impegnata nell’analisi sensoriale del prodotto per decretare quale farina sia meritevole del titolo quest’anno. A seguire si svolgerà una degustazione a base di piccoli assaggi realizzati con le farine in gara e la rivisitazione di un piatto della tradizione a cura dello Chef Federico D’Amato

Tra le degustazioni quest’anno spaccherà la pattona realizzata dagli animatori della tradizionale Sagra della Pattona organizzata ad Agnino, frazione del comune di Fivizzano (MS), già dal 1975. La pattona in Lunigiana è un pane dolce a base di farina di castagne e cotto nel forno a legna avvolto da foglie di castagno.

Nell’evento avrà un ruolo di primo piano la Comunità della Farina di Castagne dell’Appennino Tosco-Emilino SlowFood Lunigiana-Apuana. L’idea di costituire questa Comunità nasce proprio dal percorso iniziato tre anni fa con Dolce&Farina e tutti i partecipanti alla manifestazione hanno dato un contributo enorme per capire la reale produzione e importanza del castagneto nel nostro territorio. 

“Ri-Coltivare l’Appennino è uno degli obiettivi della Riserva della Biosfera – spiega Fausto Giovanelli, coordinatore della MAB UNESCO –  Nelle produzioni tipiche e nell’enogastronomia ci sono differenze tra i versanti di Emilia e Toscana, ma la filiera della castagna – che ha sofferto qualche abbandono e va recuperata – è comune ad entrambi. Lavoriamo per un recupero: la farina è prodotta in tantissimi comuni aderenti all’Area MAB UNESCO.” 

Dolce&Farina si conferma come contest di successo per i produttori e offre ai tanti palati una visione d’insieme sul patrimonio incredibile che custodisce il nostro territorio. Tutte le farine partecipanti sono vero e proprio simbolo dell’uomo che modella il territorio intorno a se facendo della sostenibilità il principio cardine, così come lo stesso UNESCO ha riconosciuto. 

Anche quest’anno l’evento entra nell’agendo della rubrica Eat Parade del Tg2 e sarà possibile seguirlo anche grazie alla diretta Facebook di Redacon.

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