Un percorso culturale iniziato quasi due anni fa, l’arte e il teatro al servizio di un futuro più sostenibile per il nostro Pianeta, per la salvaguardia della nostra unica casa, la Terra. Il festival “Felicità Sostenibile” prima, a gennaio 2018, “La donna più grassa del mondo” adesso e la seconda edizione del festival nell’immediato futuro, ad aprile 2019. Un’indagine a tutto tondo, un’azione culturale portata avanti con voci e sguardi differenti, con molti linguaggi ma con un unico obiettivo: sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche ambientali e il grave rischio che stiamo correndo. Per coinvolgere ancora di più il pubblico e i cittadini in questo percorso, è stata attivata anche una campagna di crowdfunding che ha permesso, attraverso la copertura di una parte delle spese di produzione, di far “germogliare e nascere” il seme de “La donna più grassa del mondo”. Nato dalla penna di Emanuele Aldrovandi, lo spettacolo andrà in scena al Teatro Piccolo Orologio di Reggio Emilia dal 7 al 9 e dal 14 al 16 dicembre (venerdì 7 e 14, sabato 8 e 15 dicembre alle ore 21, domenica 9 e 16 dicembre alle ore 17). Sul palcoscenico di via Massenet saliranno Luca Cattani, Alice Giroldini – giovane ed affermata attrice del panorama italiano alla prima collaborazione con il Centro Teatrale MaMiMò – e Marco Maccieri, per la regia di Angela Ruozzi, assistente alla regia Filippo Bedeschi, scene e costumi di Alice Benazzi, luci di Fabio Bozzetta.
Una grossa crepa minaccia la sicurezza della casa in cui vivono i protagonisti di questa storia, ma solo uno di loro sembra preoccuparsene: è l’Uomo del piano di sotto che da mesi tenta di convincere la coppia di vicini a intraprendere i lavori di ristrutturazione. Il problema è che la crepa si trova proprio sotto il divano della Donna più grassa del mondo che pesa quattrocentosessanta chili e non può muoversi. L’unica possibilità per poter intraprendere i lavori sarebbe che il Marito la convincesse a dimagrire, ma la felicità che le procura il cibo è troppo grande perché la donna possa rinunciarvi. In un’epoca in cui sembra che la nostra società abbia raggiunto il suo massimo grado di benessere, questa commedia, attraverso una cifra grottesca e paradossale, ci induce a riflettere sulla capacità dell’uomo di immaginare un modo alternativo per raggiungere la felicità che non lo condanni all’autodistruzione.
Biglietti: 14€ – 12€ Per informazioni e prenotazioni: biglietteria@teatropiccolorologio.com, www.mamimo.it, 0522 – 383178 dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 18:30 e nei giorni di spettacolo.