Forum Famiglie, presa di posizione sul recupero dell’Ici

 A PROPOSITO DELLA SENTENZA DELLA CORTE UE SUL RECUPERO DELL’ICI

Inizierei questa riflessione rileggendo insieme l’Art. 118 della Costituzione Italiana “…Stato, Regioni, Citta metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà”.

Il problema è tutto qui: la sussidiarietà – come potete leggere presente anche nella Costituzione Italiana – che è il motivo per il quale questo Paese si tiene ancora a galla, viene quotidianamente umiliata e messa sotto attacco dal benpensante di turno.

Dovremmo ricordarci che prima viene la persona, poi la famiglia, poi le associazioni/parrocchie/scuole e poi – ma solo poi – i comuni, le province, le regioni e lo Stato…

Le istituzioni esistono perchè esistiamo noi…
La persona umana preesiste allo stato. 
Le famiglie preesistono allo Stato. 
La Chiesa e  le libere Associazioni preesistono allo Stato.

E lo fanno risparmiare.
Se – come spiega benissimo in un suo un nostro amico,  le scuole materne cattoliche chiudessero, per assicurare un identico numero di posti, alle medesime tariffe, lo Stato dovrebbe spendere una cifra stimata in 6 miliardi di euro all’anno, 6 volte l’importo dell’8 per mille alla Chiesa cattolica….

Se le Caritas dovessero chiudere, lo Stato dovrebbe provvedere a circa 10 milioni di pasti l’anno, per un costo di circa 30 milioni di euro (3 euro a pasto), quasi l’equivalente di quanto incassa un gruppo parlamentare di Camera o Senato nell’arco di una legislatura (senza contare il risparmio economico derivante da strutture diurne e notturne per indigenti, servizi igienici, distribuzione di vestiti, cibo e generi di prima necessità…).

Se il mondo del volontariato e dell’associazionismo abbassasse le serrande, lo Stato dovrebbe pagare una quantità inestimabile di prestazioni e servizi di cura e prossimità oggi offerte da decine di migliaia di persone a titolo gratuito.

In poche parole: la società civile tutta (in Italia – storicamente – gran parte proveniente dal mondo cattolico) che fa risparmiare miliardi e miliardi allo Stato, visto che non viene la maggior parte della volte finanziata dovrebbe quanto meno essere “agevolata” per questo suo sevizio insostituibile. Lo dice la Costituzione: favorire l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà…

Perchè le Istituzioni nascono per essere al servizio delle persone e non viceversa.

Non scordiamocelo mai.

Gigi De Palo

Forum Associazioni Familiari

 

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