Economia e finanza con giustizia

Il 10 novembre alle 17 Gianni Caligaris e Brunetto Salvarani

Spread, Euribor, rating, bitcoin o – Dio non voglia – il terribile default. Tra sigle e termini di derivazione straniera l’economia e la finanza sembrano al comune cittadino mondi sempre più misteriosi o comunque di ben arduo accesso. Per questo c’è bisogno di informazione a carattere divulgativo, a patto che sia data non solo o soprattutto dagli addetti ai lavori – che a quel vocabolario astruso attingono a piene mani, senza preoccuparsi magari della reale comprensione degli interlocutori – ma da persone che sanno farne un discorso quotidiano. Come l’economia in realtà è ed è sempre stata, peraltro.
Capita così che Banca Etica, che dal 1999 propone un’esperienza bancaria diversa, pur offrendo i principali prodotti e servizi per privati, famiglie e imprese, promuova anche momenti di sensibilizzazione e di “ri-alfabetizzazione” economica aperti alla cittadinanza.

Un’opportunità viene dall’incontro organizzato a Reggio Emilia, presso il Centro sociale Rosta Nuova, in via Medaglie d’oro della Resistenza 6, per sabato 10 novembre alle ore 17. Interverrà Gianni Caligaris, sociologo e saggista di Parma, che per quarant’anni si è occupato di risorse umane, marketing e comunicazione in un’azienda di credito; ha collaborato con numerose riviste, fra le quali Missione Oggi, Alfazeta (di cui è stato cofondatore), Nigrizia, Confronti e attualmente tiene una rubrica su Solidarietà Internazionale. Caligaris viene in città per presentare il suo libro “Frammenti di un discorso economico” (Euno Edizioni, 2017, 260 pagine, 15 euro): il titolo echeggia un testo di culto di Roland Barthes, “Frammenti di un discorso amoroso”, pubblicato quarant’anni or sono; in questo caso si tratta di una raccolta di narrazioni e riflessioni intorno a fenomeni economico-finanziari, vergate con un approccio interdisciplinare e uno stile leggero, in grado di introdurre nella materia e di incuriosire il pubblico, non senza affondi umoristici sul tempo che viviamo.

L’autore, già presidente del Comitato Etico della Banca che organizza l’evento, cura in particolare il rapporto fra economia e religioni e, da sempre interessato alle encicliche sociali, segue da vicino il pensiero di Papa Francesco.
A interloquire con Caligaris, che si autodefinisce neo keynesiano, ci sarà Brunetto Salvarani, teologo, giornalista, scrittore e conduttore radiofonico.
Possiamo agevolmente trarre gli spunti di partenza per il confronto del 10 novembre dalla Laudato si’, che contiene domande decisive: c’è spazio per un’economia giusta, basata sul rispetto del bene comune? E per una logica economica che preveda l’uomo come fine, e non come puro mezzo?

Attraverso le sue “pillole”, Caligaris aiuta a districarsi con levità fra questioni esistenziali e problemi pratici, ché l’economia è fatta di continue scelte, spesso sofferte o in ogni caso subite.
Il risultato è un manuale di semplice lettura che vanta però un prefatore illustre nell’economista Leonardo Becchetti, ordinario di Economia politica all’Università di Roma Tor Vergata.

Continua a leggere l’articolo di Edoardo Tincani su La Libertà del 31 ottobre

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