XXVIII: Rassegna Dialettale del Teatro “Corso”

Reggio Emilia, 30 settembre 2018 – Si alza il sipario sulla XXVIII Rassegna di Teatro Dialettale del Corso di Rivalta, che sabato sera/domani sera/stasera (sabato 6 ottobre, ndr.) applaudirà la compagnia Qui’d Cadros in A ruber poc as va in galera, tre atti di Stefano Palmucci liberamente adattati da Ivana Castagni. Quest’ultima si è occupata anche di altri due aspetti: la regia e la traduzione in vernacolo reggiano della commedia brillante, nata con il titolo A rubar poco si va in galera. Al gruppo di Cadiroggio succederà la formazione Fnil Bus Theater di Gattatico, che il 20 (ottobre, ndr.) interpreterà Ti presento papà, due atti di Giuseppe Della Misericordia diretti da Damiano Scalabrini, che vestirà i panni di uno degli spassosi personaggi della storia. Il primo spettacolo fuori abbonamento sarà Zenzerò e Cotechèn, di e con Mauro Incerti e Andrea Zanni, che sabato 3 novembre saliranno sul palco di Via Sant’Ambrogio insieme a Omar Rizzi, le cui musiche ed effetti live renderanno la rappresentazione ancora più esilarante. Il 17 (novembre, ndr.) le risate saranno garantite dal gruppo La Palanca Sbusa di Gualtieri, che proporrà Quand la fibra l’è forta, ovvero i due tempi Quando la fibra è forte di Giuseppina Cattaneo con l’adattamento di Ugo Franzoni, il quale sarà anche in scena e alla regia. Il primo giorno di dicembre (sabato 1 dicembre, ndr.) i riflettori saranno puntati sulla formazione reggiana Teatro d’Arte e Studio, che sorprenderà con Tot dipend da come la s’gira, due atti comici scritti da Lauro Comastri e diretti da Auro Franzoni. Il 15 (dicembre, ndr.) l’appuntamento sarà con la Compagnia di San Vitale di Carpineti, che divertirà con Dêlfo e la Galîna, due atti brillanti di Camillo Vittici il cui titolo originale è Ci sono cascato come un pollo, che l’attore e regista Gianluigi Lugli ha liberamente adattato e tradotto nel nostro dialetto. La seconda parte della Stagione 2018-2019 del Corso inizierà con una nuova produzione di Antonio Guidetti, L’è dmèi puser ed vèin che ed coiòun, due tempi – di cui è anche regista – che il 12 gennaio interpreterà con la storica formazione Artemisia Teater di Reggio Emilia. Da non perdere anche la proposta del 26 (gennaio, ndr.), quando la compagnia cittadina Nuovo Teatro San Prospero allieterà il pubblico con Sai come son fatte le donne, due atti di Franco Bonilauri diretti da Matteo Bartoli. Il 9 febbraio vedrà il ritorno del gruppo Fnil Bus Theater, che presenterà una commedia dello stesso Guidetti, Aristide dag un tai per piaser!, due tempi in cui l’istrionico Damiano Scalabrini sarà in scena e alla regia. Il 23 (febbraio, ndr.) la formazione Gli Artristi di San Cesario sul Panaro (MO) riceverà scroscianti applausi per Un lèt in prestit, due atti tratti dalla pièce Il letto ovale di John Chapman e Ray Cooney, che è stata tradotta e adattata in vernacolo modenese da Elide Marchetti e Massimo Zani, il quale ha firmato anche la regia della rappresentazione. Il secondo fuori abbonamento – il 16 marzo – sarà Qualcuno è ancora comunista, uno spettacolo di e con Antonio Guidetti, Mauro Incerti e Andrea Zanni, che saranno affiancati da Omar Rizzi per le musiche e i suoni dal vivo. Il 30 (marzo, ndr.) i riflettori rivaltesi saranno nuovamente puntati sull’Artemisia Teater, che proporrà la commedia Préma cal dòni. Sono altri due tempi nati dalla fervida fantasia di Guidetti, che interpreta il protagonista della rappresentazione, di cui è anche regista. Il terzo fuori abbonamento andrà in scena il 6 aprile e sarà animato dal gruppo Qui’d Puianell, che conquisterà la platea con Pasqualoun e la First Lady, tre atti – scritti e diretti da Gianfranco Boretti – liberamente tratti da Don Pasquale di Gaetano Donizetti e da Ser Marcantonio di Angelo Anelli. Il ricco cartellone del Corso chiuderà il 13 (aprile, ndr.) con la compagnia padrona di casa, Il Muretto, che si esibirà – fuori abbonamento – in Buttasi da Bismantova ‘n cacume, atto unico di Gabriele Taddia.

L’abbonamento ai dieci spettacoli costa 60 Euro, quello ridotto 40 Euro, mentre il biglietto singolo si acquista a 8 Euro, intero, e a 5 Euro, ridotto. Le quattordici rappresentazioni inizieranno alle 21:15. Informazioni, abbonamenti e prenotazioni: 339-7117163 e teatrocorsorivalta@gmail.com.

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