Il vescovo di Reggio Emilia-Guastalla Massimo Camisasca, di ritorno dalla visita al campo profughi in Marocco, ha appreso dai giornali del provvedimento di custodia cautelare nei confronti di don Artoni ed è certo che le prossime ore permetteranno una maggiore chiarezza circa l’accaduto così da potere esprimere un giudizio più adeguato e approfondito.
Auspica che la vicenda si possa risolvere al più presto.