Sono in corso lavori di ripristino con miglioramento sismico dell’ex chiesa di San Francesco a Guastalla e del relativo campanile, in seguito agli eventi sismici del 2012 che hanno provocato una serie di nuove lesioni e nuovi dissesti ed aggravato alcune lesioni già esistenti. Questo progetto comporta una spesa complessiva di 400mila euro.

Gli interventi sono prioritariamente finalizzati a:
- Riparare i danni e i dissesti in atto;
- Assicurare una buona organizzazione della struttura, curando particolarmente l’efficienza dei collegamenti tra le pareti verticali dell’edificio e tra queste ultime e gli orizzontamenti
- Eliminare gli indebolimenti locali;
- Ridurre la spinta generata dalle coperture e dalle strutture voltate.
- Sono state adottate soluzioni che non inducano un aumento dei carichi permanenti.

Descrizione degli interventi
Le valutazioni di sicurezza sono state condotte tenendo conto dell’unità strutturale e delle interazioni con le unità strutturali adiacenti (di altra proprietà).
In particolare:
- Sono state individuate le vulnerabilità dell’edificio;
- Sono state eseguite le verifiche di sicurezza nei confronti dei carichi statici sulle strutture orizzontali e verticali individuando le incompatibilità con le condizioni di esercizio previste;
- Sono stati valutati periodo di ritorno e relativa accelerazione dell’azione sismica in grado di attivare i singoli meccanismi di danneggiamento/collasso e tabellati in ordine decrescente di vulnerabilità.
Gli interventi proposti sono principalmente mirati a ridurre la vulnerabilità della chiesa e consistono essenzialmente nell’inserimento di tiranti e fasce in acciaio o fasce di CFRP.
Come previsto all’art. 8 del Regolamento allegato all’Ordinanza n° 74 del 20 novembre 2014 sono inoltre previste tutte le opere di finitura strettamente connesse alle opere di riparazione del danno.
