In città ad agosto l’ambulatorio Anteas di Cisl Fnp si sposta presso il centro anziani “Marco Gerra” in via Emilia Ospizio di Reggio Emilia
L’ambulatorio Anteas, centro medico per anziani e cittadini in difficoltà, promosso da Anteas, la associazione di volontariato della Fnp Cisl Emilia Centrale, annunci a che, nel sospendere l’attività nella storica sede di via Turri 69, dal 1 luglio a lunedì 3 settembre per esigenze d’organizzazione, per tutto il mese d’agosto le prestazioni, offerte dai volontari medici e infermieri in pensione, saranno svolte presso il centro per anziani Marco Gerra (ex casa di riposo) in via Emilia Ospizio 89/1 il mercoledì dalle 9:30 alle 10:30, in collaborazione con l’associazione Emmaus.
«Con il nostro servizio dei medici volontari – spiegano Giuseppe Polichetti, presidente di Anteas e Marino Favali, coordinatore di Fnp per Reggio Emilia – ogni giorno pratichiamo medicazioni, punture, misuriamo la glicemia a decine di pazienti. E per garantire loro l’assistenza necessaria il servizio offerto da Anteas, che nel corso degli anni è diventato sempre più fondamentale per tante famiglie italiane e straniere della provincia, che non possono permettersi visite a pagamento sarà comunque garantito anche ad agosto ed è solamente stato spostato momentaneamente in un’altra sede. Da settembre, proprio grazie alla collaborazione intrapresa con Emmaus, aumenteremo le aperture nei due ambulatori, arrivando a 5 giorni. Oggi – concludono – , con le parole di un esperto, ci rivolgiamo soprattutto anziani e pensionati che non devono essere lasciati soli in questi giorni torridi, dato che il picco è previsto sino all’8 agosto».
Sono 40° i gradi percepiti che si potrebbero registrare a Reggio e molti cittadini, soprattutto anziani, possono avere bisogno d’assistenza a causa di malori e mancamenti improvvisi. Ma come comportarsi per contrastare le alte temperature in arrivo? «Per difendersi dal caldo – consiglia Attilio Pagliani, medico di Anteas – è importante vestirsi adeguatamente, sia in montagna che al mare, perché il corpo deve essere sempre libero di respirare. Preferite perciò abiti traspiranti e leggeri».
Durante l’estate bisogna fare maggiore attenzione all’alimentazione. «Con il caldo è consigliato fare piccoli pasti leggeri e preferire alimenti di stagione, molto digeribili, ricchi di vitamine. Bere pochi alcolici e al massimo un bicchiere di vino duranti i pasti principali. La frutta e la verdura devono essere fresche e state attenti agli zuccheri nascosti. I succhi e le bevande gassate, ad esempio, sono pieni di zuccheri e vanno sempre assunti con moderazione».
Che sia mare, piscina o città e bene adottare altre buone consuetudini: «State sempre riparati dal sole nelle ore più calde; fate il bagno lontano dai pasti e solo dopo aver digerito e fate sempre attenzione all’idratazione: soprattutto gli anziani – aggiunge – devono bere almeno 1,5-2 litri d’acqua naturale o frizzante al giorno». E infine un occhio di riguardo all’aria condizionata «Soprattutto per i cardiopatici – conclude Pagliani – l’aria condizionata non deve mai essere ai massimi livelli».
I consigli per gli anziani per contrastare il caldo secondo i medici volontari di Anteas:
- Vestirsi con abiti leggeri e traspiranti, sia in montagna che al mare, per permettere al corpo di respirare.
- Più attenzione all’alimentazione. Fare pasti frequenti e leggeri, preferendo alimenti di stagione, digeribili e ricchi di vitamine.
- Bere molta acqua: almeno 2 litri al giorno e fare attenzione agli alcolici. Si al vino rosso ma con moderazione. Consumare al massimo un bicchiere durante i pasti.
- Occhio agli zuccheri nascosti nei cibi come in succhi di frutta, merendine e bibite gassate che vanno consumati con attenzione moderazione.
- Non esporsi al sole nelle ore più calde della giornata.
- Fare attenzione all’aria condizionata. Soprattutto per i cardiopatici è infatti sconsigliato tenerla al massimo della potenza.
- Al mare e in piscina fare il bagno solo dopo aver digerito e lontano dai pasti.