Amazzonia: appunti dall’esplorazione missionaria
SECONDA TAPPA
La diocesi ha sede a Tabatinga ed è guidata dal vescovo monsignor Adolfo Pereira, 62 anni, saveriano, di origine spagnola. Tabatinga è una città di frontiera e confina con il Perù e la Colombia. Ha un’estensione di 131.600 kmq, con un totale di 183.000 abitanti.
La diocesi è composta da 8 parrocchie, 250 comunità, 15 sacerdoti (9 secolari e 6 religiosi), 27 suore e circa 500 laici animatori di comunità.
Nel piano pastorale diocesano la prima urgenza è stata indicata nello stato permanente di missione. La seconda consiste nell’aiutare le comunità a mettere al centro la Parola di Dio. Ultima importante sfida è la difesa della vita, soprattutto nelle situazioni di grande emergenza come il traffico di persone. Il 38% della popolazione è indigena. Molte comunità vivono sulle rive dei fiumi e vengono denominate ribeirinhos. Utilizzando la barca diocesana, siamo andate a visitarle con monsignor Adolfo. Sono ad un livello di evangelizzazione molto superficiale. Da una parte, c’è la difficoltà di raggiungerle, non tanto per le distanze, quanto per la scomodità e il costo della benzina.
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