Restate 2018

“Ma che aspettate a batterci le mani, a metter le bandiere sul balcone… ” si potrebbe canterellare con l’allegra, geniale irriverenza di Dario Fo scorrendo il cartellone gigante e fantasioso di Restate 2018, la rassegna piena di ogni cosa, di ogni idea, inventiva, arte, storia, cultura, immagine e parola, che torna puntuale a Reggio Emilia come l’antico Carro di Tespi, con la magia ristoratrice di un soffio d’aria fresca nelle sere d’estate.

Quartieri, piazze – da Prampolini a Fontanesi – parchi della cintura verde, chiese – dalla Cattedrale alla Ghiara, da San Girolamo a San Filippo – Musei e Biblioteche, antiche dimore e complessi storici – in prima fila la Reggia di Rivalta e il Mauriziano, Palazzo da Mosto, i Chiostri di San Domenico, la Torre civica e la Polveriera – e centri sociali ‘di lungo corso’ si aprono per tre mesi, da giugno a settembre, a questo ritmo famigliare e ambizioso, rassicurante e imprevedibile, suggestivo e creativo, sussurrato o esclamato. Luoghi in cui confluiscono artisti di fama, testimoni di cultura raffinata, interpreti impegnati e irriverenti di invenzioni intelligenti e popolari.

Comune di Reggio Emilia e Fondazione Palazzo Magnani hanno costruito il Restate di quest’anno come una ‘rotta urbana’ che attraversa, libera e unisce la città, interpretandola quale città dei luoghi (da rileggere, con l’aiuto di quel che vi si fa), delle persone (protagoniste sempre) e perciò della partecipazione (della comunità molteplice, che nella città vive). 

PARTECIPA LA CITTÀ – Restate è per tutti, è fatto da tutti. Comune e Fondazione ma non solo. Nell’impresa sono coinvolti e ad essa collaborano Biblioteca Panizzi, Musei Civici, Fondazione nazionale della Danza-Aterballetto, Fondazione Manodori, Istituto musicale Peri-Merulo, Ufficio Cinema, Fondazione Reggio Children-Centro internazionale Malaguzzi, Arci, Centri sociali, le numerose associazioni di volontariato e gruppi civici coinvolti nel progetto Qua_Quartiere bene comune, gli organizzatori delle rassegne Mundus, Soli Deo Gloria, Festival pianisti italiani e Dinamico festival.

Indispensabile l’apporto di sponsor e sostenitori. Gli eventi promossi dalla Fondazione Palazzo Magnani sono realizzati grazie al sostegno di: Iren main sponsor, Coop Alleanza 3.0Transocoop e Bper sponsor, Promusic sponsor tecnico. Altri sponsor sostengono il progetto specifico ‘Vola alta parola’: Iren RinnovabiliCredito cooperativo reggiano e Fondazione Cassa di risparmio di Reggio Emilia Pietro Manodori

ASSOCIAZIONI E VITA DEI QUARTIERI – L’associazionismo e la vita dei quartieri sono nel cuore di Restate 2018. Per questa edizione sono appunto cinque i festival, presentati in altrettanti quartieri – Orologio al parco Nilde IottiSan Maurizio nel parco del MaurizianoSanta Croce al parco Il Tasso di villa CougnetFogliano al parco Nervi e Roncocesi in piazza Ovidio Fontanesi – e decine le iniziative sul territorio, per offrire proposte vicine a tutti, che hanno trovato risorse per la loro realizzazione attraverso il bando ‘Cultura per la città e Restate nei quartieri 2018’ promosso dal Comune. In particolare 19 associazioni reggiane, selezionate tra le oltre 30 candidature pervenute per partecipare al bando Cultura per la Città, mettono in campo per l’estate musica e danza, teatro e arte, letteratura e cinema, educazione e intrattenimento di qualità e rivolte a pubblici diversi. Gli appuntamenti iniziano mercoledì 26 giugno con ‘Suoni all’imbruniRe’, tradizionale appuntamento con la Filarmonica Città del Tricolore in collaborazione con gli studenti dell’Istituto musicale Peri-Merulo, ritrovo alle ore 20 nel Chiostro grande di San Domenico, inoltre i musicisti dell’Istituto musicale saranno coinvolti in altre due occasioni in programma alla Reggia di Rivalta, alle ore 21.30: il 2 luglio l’Orchestra giovanile e l’Ensemble d’archi per una serata in collaborazione con la Fondazione nazionale della Danza-Aterballetto, con coreografia di Arturo Cannistrà, e il 7 luglio l’Orchestra dell’Istituto diretta dal maestro Carlo Menozzi, accompagnata dal trombettista Innocenzo Caserio. La Reggia di Rivalta e piazza Prampolini saranno la cornice del Festival dei Pianisti italianidal 16 luglio al 2 agosto.  Sempre a Rivalta, il 20 luglio, ‘West side story & Porgy and bess’, con musiche di Bernstein e Gershwin dai celebri musical. Nuovamenre in Piazza Prampolini , il 23 luglio è la volta di ‘Noi ci siamo perché Ero’ per ricordare  fondatore della rassegna Ero Righi ,scomparso il dicembre scorso, mentre il 30 luglio è tempo di ‘Festa mediterranea La notte del ritmo’ con Ambrogio Sparagna & O.P.I. featuring Tony Esposito e Theodoro Melissinopoulos.  In conclusione l’8 agosto è in programma il concerto ‘Portrait’, con Karima in Piazza Fontanesi.

Fondazione Nazionale della danza Aterballetto: prove dello spettacolo “Tempesta”

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