Avis Guastalla: sinergia con la scuola e con i giovani

Da La Libertà del 28 febbraio

Continua e si rafforza nell’anno scolastico 2017-2018 la collaborazione di Avis con gli Istituti superiori guastallesi “Russell” e “Carrara”. Il “Progetto Avis”, che prevede incontri informativi e possibilità per i ragazzi di effettuare analisi del sangue e controlli della propria salute, ha contribuito a promuovere tra i 285 giovani studenti delle classi quinte dei due Istituti i valori della prevenzione nonché dell’impegno nella solidarietà e volontariato. 70 ragazzi hanno aderito al progetto e ormai più di 40 hanno effettuato la prima donazione di sangue intero o plasma. Un’esperienza importante di cittadinanza attiva, una scelta personale ancora più bella e significativa perché condivisa coi compagni di classe.

Avis Guastalla ha inoltre “ospitato” in stage di alternanza scuola lavoro una studentessa del terzo anno dell’Istituto “Carrara”. In base ad una convenzione tra Avis e Istituto e su specifico progetto, l’alunna ha lavorato per 143 ore presso Avis Guastalla in attività che le hanno permesso di sviluppare competenze tecnico-professionali e comunicative, impegnandosi a supporto della segreteria e delle diverse attività promozionali nonché nel front office e interscambio coi numerosi donatori afferenti il Centro fisso di Guastalla, aperto tutti i giorni per le donazioni.

Nel prossimo periodo, entro il mese di giugno, è prevista la realizzazione del progetto “Essere Volontari è bello” in collaborazione con Cri, Aido e Istituti comprensivi “F. Gonzaga” e “Sant’Orsola” di Guastalla, rivolto alle 7 classi seconde di scuola media ed un ulteriore stage di alternanza scuola lavoro presso la sede Avis di uno studente o studentessa dell’Istituto “Russell”.
Forte della sua esperienza e rispondendo alla propria mission di promozione del valore del dono, l’Avis guastallese punta in particolare alle nuove generazioni, nella certezza che solo cittadini consapevoli e motivati potranno permettere il ricambio di donatori, fondamentale per assicurare al Sistema Sanitario la necessaria disponibilità di sangue e garantire a tutti i cittadini il diritto alla salute.

Nadia Truzzi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *