Imola, 26 gennaio: Camisasca tra i relatori
Da La Libertà del 13 gennaio
Quest’anno il Centro diocesano Comunicazioni sociali non organizza un incontro reggiano nella festa del patrono dei giornalisti san Francesco di Sales, ma promuove la partecipazione all’incontro regionale dei giornalisti e degli operatori dei media che si terrà nel Palazzo vescovile di Imola venerdì 26 gennaio dalle 15 alle 19. Ecco la presentazione dell’iniziativa.
“Notizie false, deontologia e giornalismo per la pace” è il titolo dell’incontro regionale che si svolgerà venerdì 26 gennaio a Imola presso il Palazzo vescovile, piazza Duomo 1, con inizio alle 15 e termine alle 19, in occasione della festa del patrono dei giornalisti, san Francesco di Sales. È la XIV edizione che continua un percorso iniziato a Bologna e poi proseguito in altre città e diocesi. L’incontro per i giornalisti dell’Emilia-Romagna, aperto a tutti, è organizzato da Ufficio Comunicazioni Sociali Ceer, Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con Fisc, Ucsi, Gater, Acec, GreenAccord.
Interverranno come relatori monsignor Massimo Camisasca, membro della Commissione per i Migranti della Cei e vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, Paolo Ruffini, direttore di Tv2000, don Ivan Maffeis, direttore Ufficio Comunicazioni Sociali Cei, e verrà ripreso il messaggio di papa Francesco per la 52a Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali, intitolato “La verità vi farà liberi (Gv 8, 32). Notizie false e giornalismo per la pace”.
Porterà il saluto il vescovo di Imola e delegato per le Comunicazioni Sociali Ceer (Conferenza episcopale emiliano romagnola) monsignor Tommaso Ghirelli, e il nuovo presidente dell’Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna, Giovanni Rossi, affronterà le tematiche deontologiche e quelle relative all’importanza della formazione per i giornalisti.
Vi sarà spazio anche per la presentazione di testimonianze dal territorio, per il dibattito con gli interventi dei responsabili degli uffici e delle varie realtà della comunicazione sociale.
In questo tempo di cambiamento epocale, che vede trasformare anche il modo di comunicare e richiede una nuova responsabilità, siamo chiamati a promuovere processi e progetti di integrazione fra vecchi e nuovi media, sapendo aggiornare strumenti e linguaggi e fare squadra.
È necessario affrontare la nuova sfida, con lo spirito di servizio che contraddistingue da sempre il nostro impegno.
Gli atti dell’incontro regionale dell’anno passato, svoltosi all’Istituto “Veritatis Splendor” di Bologna nel febbraio 2017 sul tema “Giornalismo, strumento di costruzione e di riconciliazione”, con l’intervento tra gli altri di monsignor Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, sono stati pubblicati nella rivista “Il Nuovo Areopago”, che sarà disponibile anche nell’appuntamento del 26 gennaio a Imola.
Alessandro Rondoni
direttore Ufficio Comunicazioni sociali Ceer