Da La Libertà del 2 dicembre
Si è celebrata domenica 12 novembre a Villa Aiola la giornata del Ringraziamento, che ha visto una partecipazione particolarmente numerosa degli agricoltori del posto e dintorni con i loro trattori e macchine operatrici.
Durante l’omelia monsignor Antenore Vezzosi ha ricordato la sacralità del creato, assegnando ai contadini il ruolo di custodi dello stesso creato e riconoscendo loro il merito di saper ottenere dalla terra meravigliosi prodotti, senza snaturare l’equilibrio della natura.
All’offertorio sono stati portati ai piedi dell’altare i prodotti della terra e alla fine della celebrazione della santa Messa è seguita la benedizione delle macchine agricole e di altri mezzi di lavoro sistemati sul sagrato della chiesa.
All’iniziativa ha dato il suo contributo l’associazione culturale “La Barchessa”, che gestisce nella stessa località il “Museo del Parmigiano-Reggiano”, esponendo, a fianco dei moderni trattori, alcuni attrezzi agricoli del secolo scorso, a simboleggiare la continuità dell’odierna agricoltura con il suo passato.
Ha fatto seguito una commovente cerimonia che ha visto l’inaugurazione di un piccolo parco titolato “Il giardino di Claudio” dedicato al compianto Claudio Raschi, a sua volta operatore nel mondo agricolo e collaboratore delle attività parrocchiali, prematuramente scomparso nel 2015.
A chiudere la giornata del Ringraziamento di Villa Aiola è stato un partecipato pranzo comunitario preparato dalle esperte “resdore” del posto a base di prodotti tipici locali, e per finire caldarroste e vin brulé.
Giuliano Lusetti