Giornata dell’Economia guardando ai segnali di ripresa e alle trasformazioni digitali

Le sfide e le opportunità delle trasformazioni che stanno avvenendo con il digitale, gli impatti sulle imprese, i problemi ancora irrisolti sul versante delle infrastrutture che gravano sulle imprese (così come su vaste aree del territorio) saranno al centro della quindicesima edizione della “Giornata dell’Economia” promossa dalla Camera di Commercio per martedì 28 novembre alle ore 16,30 nella Sala degli Specchi del Teatro Valli.

Un appuntamento che, non casualmente, cade nel momento in cui si stanno rafforzando e avviando nuovi investimenti pubblici nel nostro Paese (e tra questi oltre 3 miliardi legati a fondi europei e al cofinanziamento nazionale) per colmare quel gap digitale che vede l’Italia al quart’ultimo posto tra le nazioni europee in tema di economia digitale.

E’ di pochi giorni fa, inoltre, l’adesione della Camera di Commercio di Reggio Emilia al progetto “Ultranet” (presentato da Unioncamere e vincitore del bando del ministero dello Sviluppo Economico), che andrà ad affiancare l’azione infrastrutturale pubblica nelle cosiddette “aree bianche”, cioè quelle in cui nessun operatore appare interessato ad investire nei prossimi tre anni.

“Oggi – sottolinea il presidente della Camera di Commercio, Stefano Landi – abbiamo sicuramente di fronte l’urgenza di superare le fragilità delle reti, con connessioni che in diversi casi sono inadeguate se non addirittura del tutto assenti, con un grave pregiudizio sulla competitività delle nostre imprese e sulla vita di tante comunità”.

“Al tempo stesso – prosegue il presidente della Camera di Commercio, che da mesi ha attivato il Punto Impresa Digitale (PID) – abbiamo però bisogno anche di ragionare sul come, sul quando e sul dove vanno anche rafforzate le azioni atte ad avvicinare le imprese al mondo digitale, tenendo conto della loro attività, dei loro mercati di riferimento, del bisogno reale di nuovi strumenti e di nuove professionalità, evitando sia i ritardi che  una dispersiva corsa indifferenziata alle nuove tecnologie”.

Guardando a quanto il digitale stia trasformando, e potrà trasformare in futuro, il tessuto imprenditoriale, la Giornata dell’Economia della Camera di Commercio offrirà però anche una serie di elementi di riflessione sulla situazione attuale dell’economia reggiana, che continua a mostrare segnali di miglioramento.

“La produzione manifatturiera – spiega Landi – è in crescita da oltre tre anni, e sebbene questo andamento non sia omogeneo in tutti i settori, è comunque significativo osservare che siamo in presenza di buoni elementi di ripresa, trainati da una parte da un flusso di esportazioni che anche nel primo semestre del 2017 è cresciuto del 6,2% (5,1 miliardi) e, dall’altra, capaci di incidere positivamente sull’occupazione, che a fine anno è prevista in aumento dell’1,7%”.

“Su questo versante – prosegue Landi – occorre continuare ad incidere con azioni concrete, ed in tal senso è importante, anche in tema di appalti,  vigilare sulla regolarità e sulla corretta competizione”.

Tra gli altri segnali positivi per l’economia reggiana indicata da Landi figura la crescita del Pil, prevista nell’1,7% a fine anno, e l’aumento del reddito disponibile delle famiglie, per il quale è previsto un +2,6%.

Alla Giornata dell’Economia interverranno, tra gli altri, Andrea Granelli, fondatore di Kanso (società di consulenza specializzata in innovazione e gestione del cambiamento), Salvatore Lombardo, direttore generale di Infratel Italia spa, e Valeria Montanari, Assessora ad Agenda digitale del Comune di Reggio Emilia.