Guidati da don Alessandro Andreini gli esercizi spirituali dell’«Ordo virginum»
“Oasi francescana” è il nome della casa che ci ha ospitato per gli esercizi spirituali di quest’anno e devo dire che tutti noi ci siamo sentiti davvero accolti e accuditi con sollecitudine fraterna e materna dalle amabili suore francescane che gestiscono la struttura in modo delicato e attento: proprio un’oasi in mezzo a una verde pineta e un silenzio rispettoso sia all’interno che all’esterno, silenzio rotto dalle nostre voci a volte in preghiera, a volte impegnate in scambi distesi e sorridenti di esperienze o di riflessioni in un clima leggero, seppur nella consapevolezza di essere “in ritiro” soprattutto con Lui.
Il predicatore, scelto dal vescovo Massimo, era don Alessandro Andreini dellaComunità di San Leolino, ed ha guidato 7 meditazioni sugli Atti degli Apostoli e una fraterna condivisione serale.
Don Alessandro, toscano, dotato di un simpatico accento che tutti riconosciamo, e di evidenti doti di eloquenza, ha saputo mantenere sempre l’attenzione e la tensione giusta in ogni suo intervento, senza strafare o richiedere sforzi intellettuali immani, ma lasciando ampia libertà di cammino ad ognuno e, soprattutto, fidandosi dello Spirito Santo che conosce cosa e come fare in ogni cuore. Personalmente ho apprezzato anche la sua umanità disponibile a mettersi in gioco, la fiducia nella misericordia di Dio, le celebrazioni semplici e raccolte, così come le sue fresche battute o gli esempi tratti dalle sue più svariate esperienze nei tanti campi in cui opera, segno di un cristianesimo vissuto, dinamico, non fisso o incapace di cogliere la novità di Cristo nel quotidiano.
Leggi tutto l’articolo di Fabiana Guerra su La Libertà del 5 agosto