Unindustria Reggio Emilia: 50 studenti a scuola di business plan

Alternanza scuola -lavoro, coinvolte sei scuole: Istituto Russell (Guastalla), Liceo San Tomaso (Correggio), Istituti Motti, Don Zefferino Iodi, Nobili e Liceo Ariosto (Reggio Emilia).

Grazie alla preziosa partnership con Intesa Sanpaolo, main sponsor del concorso nazionale “Latuaideadimpresa, si è tenuto nei giorni scorsi un incontro con una delegazione di studenti delle scuole secondarie superiori della provincia di Reggio Emilia, che partecipano al Progetto Latuaideadimpresa, per illustrare loro come realizzare un business plan.

Latuaideadimpresa è un’iniziativa di Confindustria per i giovani, patrocinata dal MIUR e giunta quest’anno alla VII^ edizione, nata con l’obiettivo di diffondere i valori della cultura d’impresa tramite l’utilizzo di una community web, dei principali social network, di formazione on line e di tutti gli strumenti web 2.0.

Il progetto riguarda un concorso di idee imprenditoriali che accompagna gli studenti per tutto l’anno scolastico e li aiuta a sviluppare una serie di soft skills sempre più utili nel mondo del lavoro contemporaneo.

platea

Quest’anno la gara coinvolge sei scuole reggiane – Istituto Russell (Guastalla), Liceo San Tomaso (Correggio), Istituti Motti, Don Zefferino Iodi, Nobili e Liceo Ariosto (Reggio Emilia) – che hanno realizzato 10 progetti.

Unindustria Reggio Emilia ha coordinato la fase territoriale che assegna alle scuole che ne fanno richiesta tutoraggi sulle tematiche tipiche d’impresa, coinvolgendo imprenditori ed esperti.

Diverse le competenze iniziali dei ragazzi che hanno portato però ad uno stesso obiettivo: creare un’impresa, producendone i relativi video promozionali e business plan.

Gli studenti, guidati dagli esperti della Direzione Marketing di Intesa Sanpaolo Luca Petraroia e Riccardo Scalabrino, hanno analizzato le principali voci da inserire nel business plan ed ottenuto preziosi suggerimenti per rendere credibile e coerente il progetto d’impresa con gli aspetti economici.

relatori

Estremamente interessante è stata la case history sulle strategie della banca in termini di differenziazione di marketing per i diversi segmenti di clienti, con focus in particolare sul cluster dei giovanissimi, protagonisti indiscussi di tutto il progetto.

La mattinata è stata inoltre arricchita dalla presenza di tre ragazzi dell’Istituto Pascal di Reggio Emilia, Marco Giroldini, Simone Cavazzoni e Lorenzo Montanari, appartenenti alla squadra vincitrice nazionale dell’edizione 2015-2016 con il progetto Cleverfood, che si sono messi a disposizione degli studenti per raccontare loro l’esperienza vissuta e i punti di forza che li hanno portati al successo.