Il giuramento del vescovo eletto Daniele

Bagnolo abbraccia Gianotti e attende don Guerrino, nuovo parroco

Sono le venti di giovedì 9 febbraio e la chiesa parrocchiale di Bagnolo è già affollata: non solo i parrocchiani dell’unità pastorale ma anche tanti amici, conoscenti e, in prima fila, i parenti di don Daniele Gianotti. A presiedere la concelebrazione eucaristica il vescovo Massimo, al suo fianco il cancelliere monsignor Carlo Pasotti e poi, don Daniele Casini, don Franco Cutini, don Gionatan Giordani, monsignor Giancarlo Gozzi e i due bagnolesi don Carlo Menozzi e don Lorenzo Zamboni. Una nota particolare è data dal fatto che questo rito di professione di fede e giuramento del vescovo eletto di Crema, per volontà del vescovo Massimo e di don Daniele, è stato celebrato davanti alla comunità parrocchiale.
è l’intero popolo che accompagna, sostiene e ringrazia il proprio parroco che inizia un nuovo cammino. Toccante l’omelia del pastore della Diocesi che, rivolgendosi ai fedeli presenti, dice: c’è qualcosa di profondo in ciò che sta avvenendo nella vita di don Daniele e nella vita di questa comunità a cui è chiesto nello stesso tempo un sacrificio e un dono. è bello pensare che se anche all’unità pastorale è tolto il parroco, nello stesso momento c’è un dono per tutta la Chiesa. (clicca qui per vedere tutte le immagini della Messa del 9 febbraio)

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