Scuola e Lavoro: i giovani reggiani attratti dalle professioni sanitarie

Sono le professioni sanitarie ad esercitare il maggior fascino sugli oltre 300 studenti reggiani che hanno partecipato in queste settimane alla edizione del “JobDay 2016”, il progetto di orientamento al lavoro – arrivato alla quinta edizione –  offerto dalla Camera di Commercio di Reggio Emilia ai giovani che si avvicinano al diploma di maturità e che consente di entrare a diretto contatto con imprenditori e professionisti, vivendo al loro fianco l’esperienza di una giornata di lavoro.

Il fascino esercitato dal lavoro in campo sanitario (e si tratta di una conferma rispetto alla precedente edizione) è testimoniato dal fatto che più di cento studenti hanno deciso di conoscere e sperimentare, attraverso testimonianze dirette, proprio le competenze richieste ogni giorno per essere un professionista nel campo della Sanità.

I giovani sono stati così protagonisti di incontri organizzati grazie alla collaborazione del Servizio Formazione, Qualità, Rapporti con l’Università e Terzo Settore dell’Arcispedale “Santa Maria Nuova”, dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri, del Collegio provinciale ostetriche e del  Collegio IPASVI.

I confronti hanno visto in campo diversi professionisti appartenenti a vari ambiti quali chirurgia, pediatria, neurologia, fisioterapia, medicina legale, psichiatria, ostetricia e assistenza infermieristica, che con passione e competenza – sottolinea la Camera di Commercio – hanno contribuito alla realizzazione delle due giornate di orientamento.

Nelle scelte degli studenti hanno largamente prevalso, oltre alle figure sanitarie, anche ruoli aziendali, quali manager e commerciale estero, la libera professione, in particolare ingegneri, ambiti nei quali sviluppare il percorso di orientamento e tutoraggio. Numerose, inoltre, le richieste di affiancare figure istituzionali come quelle delle forze dell’ordine, di formazione e istruzione e culturali.

Un dato – sottolinea la Camera di Commercio – che si spiega alla luce di un quadro complessivo delle iniziative di orientamento attivate nella provincia di Reggio Emilia nel quale l’interesse per il lavoro nell’industria manifatturiera viene soddisfatto attraverso altri canali che chiamano in causa l’intenso lavoro sviluppato dalle associazioni imprenditoriali reggiane del comparto e dagli Istituti tecnici e/o professionali.

Undici, complessivamente, gli istituti superiori reggiani che hanno aderito all’iniziativa con più di  400 studenti iscritti – dato in linea con quello straordinario ottenuto nella passata edizione – per la maggioranza dei quali (70%) è stato poi possibile realizzare questa esperienza diretta e coinvolgente (e alcune sono ancora in corso) nel mondo del lavoro.

Fra i “JobDay” più singolari spiccano quelli vissuti da un giovane aspirante politico, da un gruppo di giornalisti  e da un musicista jazz.

“Siamo molto grati – sottolinea il presidente della Camera di Commercio, Stefano Landi – agli enti, alle imprese e ai professionisti che si sono resi disponibili per ospitare i ragazzi, consentendo loro di allargare orizzonti di conoscenza e di verificare sul campo quali siano le possibilità concrete e gli impegni richiesti per un inserimento nel mondo del lavoro”.

JobDay