Commemorazione di Galliano Cagnolati L’Artista del Po

La Commemorazione di Galliano, l’Artista del Po è una iniziativa della Pro Loco di Boretto, con il patrocinio ed il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Boretto che ritiene doveroso rendere omaggio ad un illustre concittadino nel 90° anniversario dalla nascita per evidenziare la poliedricità del personaggio, le sue riconosciute ed apprezzate qualità artistiche, di storico e scrittore oltre che di insegnante, uomo delle istituzioni (Cavaliere della Repubblica Italiana) e attivo protagonista nella vita sociale del paese.

Dipinti e libri saranno esposti per 2 settimane dal 5 al 20 novembre 2016 nella sala municipale perché Galliano ha sempre sensibilizzato affinché fosse intitolata a Marcello Nizzoli.

L’iniziativa è organizzata per renderla fruibile al maggior numero possibile di cittadini e alle scolaresche e per evidenziare anche il lato umano del personaggio attraverso gli interventi dei relatori e del pubblico.

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Galliano Cagnolati

Orari di apertura: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, negli orari di apertura degli uffici comunali – sabato e domenica:10,00 – 12,30 / 15,00 – 19,00.

I chiaristi contrapposero al chiaroscuro del “movimento 900” e alle contemporanee ricerche astratte, una pittura dai toni chiari e luminosi, recuperata anche attraverso la pratica en plein air, caratterizzata da scioltezza di tratto e da tematiche spesso sottilmente intimiste.

Il movimento raggiunse l’apice espressivo con Galliano Cagnolati (1926-2014) vedi mostra “il pittore delle nebbie del Po” a “La Parete” di Milano -1964 presentata da Giannetto Bongiovanni. Espose e diffuse il mistero delle nebbie padane esponendo in tutta Italia e nel mondo fino alla sua ultima esposizione all’Expo di New York del 1999.

Mitiche le mostre in piazza a Mantova presso La Taverna del Duca, ai 100 Rampini e alla 1000naria di Gonzaga (in stand con Bruno Rovesti) commentata da Enzo Tortora per la RAI, i due pittori furono descritti da Renzo Margonari.

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Papa Pacelli, olio su tela, 1955

Inserito in vari cataloghi come “La raccolta 8 x 10 di Cesare Zavattini” e “800 pittori allo specchio” di Dino Villani, Galliano dip. all’Accademia di Belle Arti a Bologna, ebbe come maestri Giorgio Morandi e Virgilio Guidi, fu ammirato da Giovannino Guareschi e a lui e alle sue nebbie si ispirarono anche Federico Fellini e Bernardo Bertolucci nel film “900” – E’ arrivato dal Po Galliano Cagnolati, nei suoi dipinti, l’atmosfera è resa con acuta sensibilità e le cose: qualche pioppo, una barca, l’accenno di una riva, assumono il valore di simboli…DinoVillani …L’artiste Galliano, excelle dans le paysage comme dans le portrait, avec la même pâte tendre qui suscite le rêve….Gaston Janet …..Lo stemma della “Società Reggiana di studi Storici” è stato depositato nel 1984 al Ministero per i Beni Culturali ed è opera del pittore Galliano Cagnolati.

Riproduce un antico capitello sulla riva del Po a ricordo dell’antica Brixillum, ai confini della provincia, e gli elementi caratteristici del nostro paesaggio: la pianura, la collina e l’Appenino ove è idealmente raffigurato il prestigioso e secolare castello matildico di Canossa.

Il Tricolore ricorda la città di Reggio. Angela Chiapponi….Con Galliano, molti non padani imparano a conoscere e ammirare il Po…Giannetto Bongiovanni. Le barche di Galliano a ben guardarle, si rivelano anche amorosamente accarezzate, meticolosamente meditate, “soffiate con sapienti e cadenzate tonalità”, realizzando effetti di sorprendente efficacia poetica…..Cesare Zavattini.