Al Centro “Loris Malaguzzi” IV Congresso della Sisav

La Società Italiana per lo studio delle Anomalie Vascolari (Sisav) terrà a Reggio Emilia il suo IV Congresso nazionale. Oltre 200 medici specialisti dall’Italia e dall’estero si riuniranno al Centro internazionale “Loris Malaguzzi”, dal 15 al 17 settembre prossimi, per confrontarsi sullo stato dell’arte della ricerca, sui percorsi diagnostici e terapeutici e sulle linee guida dedicate a queste complesse patologie di origine genetica causa, nei casi più gravi, di malformazioni in grado di pregiudicare la qualità della vita con invalidità di tipo organico, e conseguentemente psicologico, provocando squilibri personali e familiari che si ripercuotono negativamente in tutti gli ambiti di vita.

Le malattie rare vascolari si manifestano alla nascita sotto forma di numerose patologie accumunate dall’essere rare e gravi, croniche ed evolutive. Si tratta di forme molto variabili, generalmente non ereditarie, tranne in casi rarissimi; si manifestano con una piccola macchia rossa o bluastra sulla pelle, le cosiddette “voglie” o angiomi, fino a provocare estese deformazioni del corpo. Sono i cosiddetti tumori vascolari e malformazioni vascolari che interessano il sistema venoso, arterioso e linfatico. Possono localizzarsi ovunque, anche in profondità – in moltissimi casi sono colpiti anche i muscoli, le ossa e persino i nervi – causando gravi malformazioni e handicap permanenti.

I bambini sono i soggetti maggiormente coinvolti e spesso devono essere sottoposti a ripetuti interventi chirurgici ed endovascolari per poter migliorare l’aspetto funzionale e successivamente ricostruttivo per ripristinare il più possibile un’armonia del corpo.

In tutta Italia, ma anche a livello europeo, sono pochissimi i centri specialistici e ancora troppo pochi i medici che intraprendono lo studio di questa patologia che richiede un approccio multidisciplinare e competenze trasversali per arrivare alla formulazione di una diagnosi corretta. “Le famiglie purtroppo – spiega il professor Francesco Stillo, presidente del comitato scientifico di Sisav, esperto internazionale con oltre 20.000 interventi chirurgici ed endovascolari eseguiti, di cui circa 10.000 per il trattamento di anomalie vascolari – incontrano decine di medici prima di arrivare dallo specialista giusto”.

Il Ministero della Salute ha investito molte risorse economiche in questo campo: dal 2001 è stata istituita la Rete nazionale per le malattie rare e nel 2008 il Cnmr (Centro nazionale malattie rare), che fa capo all’Istituto Superiore di Sanità, fissando una rete nazionale di centri di riferimento regionali o interregionali che si occupano di prevenzione, diffusione, sorveglianza, trattamento e assistenza dei pazienti. Lo stesso decreto ha elencato le malattie rare per le quali è riconosciuto il diritto all’esenzione dalla partecipazione ai costi per le prestazioni di assistenza sanitaria.

Reggio Emilia si appresta quindi ad ospitare, nella sede d’eccellenza internazionale del sistema educativo per l’infanzia, i maggiori esperti mondiali di malattie rare vascolari che si manifestano proprio nei primi giorni di vita dei bambini. Una scelta non casuale che il professor Stillo, collaboratore dal 2015 della Casa di cura polispecialistica Villa Verde ha così commentato: “Reggio ha sempre dimostrato grande sensibilità e attenzione alla salute e al benessere dell’infanzia compiendo scelte all’avanguardia. Il nostro IV Congresso si svolgerà in questa città perché è da qui che vogliamo lanciare un messaggio di speranza e di fiducia per tutti coloro che sono afflitti da questa patologia: i progressi della scienza e delle tecnologie mediche hanno permesso di migliorare notevolmente le possibilità di cura. Oggi molti pazienti possono davvero guarire o migliorare notevolmente la qualità di vita”.

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SISAV

La Società Italiana per lo Studio delle Anomalie Vascolari (SISAV) si è costituita nel 2012 allo scopo di riunire in una comunità scientifica tutti gli operatori professionali, medici e non medici, che si dedicano alla ricerca, diagnosi e cura delle anomalie vascolari. Sisav unisce gruppi multidisciplinari di dermatologi, chirurghi vascolari, radiologi vascolari, chirurghi maxillo facciali, genetisti, angiologi, anatomo patologi che con abnegazione e competenza scientifica si impegnano per migliorare la qualità di vita a bambini e giovani pazienti affetti da queste patologie rare.

 

Professor Francesco Stillo

Francesco Stillo è nato a Catanzaro nel 1947, laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Roma nel 1971 con lode e specializzato nello stesso ateneo in Gastroenterologia nel 1974, Cardioangiochirurgia nel 1979, in Chirurgia Vascolare nel 1989.

Dal 1972 al 1975 è assistente di Anatomia umana normale presso l’Università dell’Aquila. Dal1974 al 1980 è assistente cardiochirurgo e dal 1980 al1982 aiuto cardiochirurgo presso l’Ospedale San Camillo di Roma. Dal 1982 al 2012 ha ricoperto il ruolo di assistente, poi aiuto, e successivamente primario della divisione di Chirurgia Vascolare dell’IDI di Roma.

Nel 1992 ha istituito il Centro multidisciplinare delle malformazioni vascolari dell’Idi di Roma che ha diretto fino al 2011.Professore a contratto presso l’Università di Tor Vergata,di Roma dal 2000 al 2008

Nel 2012 ha diretto il Centro delle Malformazioni Vascolari Clinica Guarnieri di Roma accreditata S.S.N. e dal 2015 svolge attività di chirurgo vascolare dedicandosi alle malformazioni vascolari presso la Casa di cura polispecialistica Villa Verde di Reggio Emilia.

Ha ricoperto l’incarico di presidente del Collegio dei primari di Chirurgia Vascolare dal 2008 al 2010; vicepresidente SICVE dal 2010 al 2012; Segretario Generale dell’ISSVA dal 1996 al 2000, Coordinatore delle Linee guida nazionali sulle malformazioni vascolari Sisav e Sicve nel 2015.E’ autore di 300 pubblicazioni scientifiche