Ha preso il via presso la sede di Unindustria Reggio Emilia il ciclo di incontri Club_Digitale_Innova a cui prenderanno parte esperti di Microsoft, Siemens, Samsung, Google, Oracle e Adobe.
“Più che una serie di incontri specialistici, il Club Digitale vuole capire come ragionano i big player davanti alla rivoluzione digitale – ha commentato Isabella Bovero, Presidente del Club Digitale- Sarà un percorso rivolto a tutte le aziende, anche non appartenenti al comparto ICT che vogliano confrontarsi con pensieri innovativi”.
Ivan Mazzoleni, digital transformer lead di Microsoft, relatore del primo incontro ha detto: “Da Blockbuster a Netflix, dalla Treccani a Wikipedia, questi e altri, veloci e spiazzanti, saranno i cambiamenti del “futuro presente”, i nuovi ecosistemi nei quali le imprese dovranno convivere.
Serve, indipendentemente dalla dimensione aziendale, una virata di mentalità: se il ritmo del cambiamento fuori dalle nostre aziende è superiore a quello che viene fatto internamente, abbiamo le ore contate.
L’accelerazione sarà superiore a quella che dal ‘700 si è sviluppata fino ad oggi, senza che ciò debba generare ansie superiori a quelle che avrebbero colpito un uomo di metà ‘800 se avesse potuto vedere in anteprima internet, i tablet o i jet”.
Mazzoleni ha aggiunto inoltre che. “Il leader del futuro sarà quello che proporrà idee interessanti e di valore per far stare meglio i propri dipendenti e accetterà l’idea che il suo ruolo non compaia negli organigrammi per la necessità di essere una risorsa agile, intelligente, aperta, in una sorta di connessione virtuale con tutte le funzioni aziendali.
Altra novità importante da studiare e approfondire è che le aziende evolveranno erogando anche servizi.
Le società di meccatronica ed impiantistica che gestiscono la metrò di Londra hanno realizzato programmi in grado di prevedere quando si romperà monitorando una serie di importanti indicatori strutturali. Queste sono informazioni che le aziende stesse venderanno come servizio di informazione agli amministratori locali”.
Ma gli esempi fatti sono stati molteplici.
Nel campo dell’allevamento bovino sono stati realizzati dei sensori che identificano il periodo dell’anno migliore per l’accoppiamento.
Microsoft sta sostenendo una start up emiliana di un apicoltore che, sempre grazie a dei sensori IT, è in grado di comprendere il comportamento delle api e l’andamento della produzione di miele.
La casa automobilistica Volvo utilizza la simulazione tecnologica per mostrare impressionanti resistenze all’urto che diversamente non saprebbe come dimostrare al potenziale compratore.
La squadra di calcio del Real Madrid ha inventato una piattaforma digitale per raggiungere 18 milioni di tifosi tra Usa e Indonesia che non potevano accedere alle partite in tv.
Il prossimo appuntamento del ciclo di incontri è previsto per venerdì 29 aprile alle ore 15, con la partecipazione di un esperto di Siemens PLM Software.