Sabato 23 e domenica 24 aprile saranno due giorni speciali e Reggio Emilia diventerà la vetrina italiana della 14^ edizione del Campionato nazionale di Judo giovanile. Si partirà venerdì nel pomeriggio, con i pesi per le categorie judo Esordienti A e B ambosessi e per Fanciulli/Ragazzi. Sabato invece, dopo la cerimonia di apertura, prevista per le 9, saranno assegnate le prime medaglie, dalle 9.30 in poi, con gli incontri delle categorie giovanili, della durata di un minuto e mezzo, per finire con le categorie più adulte, con combattimenti fino a 4 minuti, riservati a Cadetti, Junior, Senior e Master, questo nel pomeriggio di sabato e nella giornata di domenica mattina. Per ogni categoria verrà eletto il nuovo Campione nazionale per classi di peso, indipendentemente dal colore della cintura. Sono ammesse tecniche di proiezione (nage-waza) e di immobilizzazione (katame-waza), eccetto che nelle due categorie Esordienti, dove sono vietati sia leve, sia strangolamenti.
Ieri mattina ha avuto luogo la presentazione dell’evento in Comune, alla presenza del sindaco di Reggio Luca Vecchi, del neo presidente del Centro Sportivo Cesare Bellesia, del presidente uscente del Csi Davide Morstofolini e del responsabile delle politiche sportive del Comune Mauro Rozzi. In rappresentanza del Csi nazionale c’era invece il direttore tecnico nazionale del Centro Sportivo ItalianoRenato Picciolo. “Le arti marziali e il Judo in primis, in termini educativi, sono tra gli sport maggiormente significativi – spiega Piccolo – Ringrazio l’impegno delle nostre società sportive e mi auguro fortemente che questa disciplina possa ancora crescere all’interno della nostra associazione. Le arti marziali e il Judo in primis, pur essendo sport di contatto, hanno un grande valore educativo. Perciò ringrazio l’impegno delle nostre società sportive e mi auguro fortemente che questa disciplina possa ancora crescere all’interno della nostra associazione. Noi cerchiamo di aiutare ogni persona a conoscere meglio se stessa e conoscere l’altro, non come nemico ma come compagno di viaggio. Il nostro desiderio è che in questo Campionato nazionale oltre alla ricerca del rigore, della disciplina e della perfezione tecnica, i finalisti possano gustarsi l’amicizia sportiva, della partecipazione. Ringrazio l’Amministrazione di Reggio Emilia per l’opportunità che ci offre e il neo presidente del Csi reggiano Cesare Bellesia per il sostegno nell’organizzazione di un evento così importante».
In gara ci saranno la bellezza di 467 atleti in rappresentanza di ben 39 le società, provenienti da 13 comitati di 5 regioni (Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Umbria, Lazio) e da 13 comitati (Bergamo, Bologna, Brescia, Como, Mantova, Varese, Lecco, Ravenna, Feltre, Forlì, Gubbio, Piacenza, Roma). La Lombardia sarà la regione più rappresentata (361 kimono), mentre la provincia con il maggior numero di atleti sarà quella di Bergamo con 146 finalisti. Oltre alla definizione dei campioni nazionali sia nel maschile sia nel femminile, verrà stilata dalla commissione tecnica nazionale del Judo una apposita classifica per le società sSportive, assegnando diversi punteggi i base a i piazzamenti ottenuti.

“Grandi eventi sportivi con 500 bambini, provenienti da tutta italia – commenta il sindaco Luca Vecchi, che fa gli onori di casa – rappresetano per Reggio Emilia un’occasione importante per trasformarsi in una grande vetrina di questo magnifico sport attraverso il PalaBigi. Sono quindi felice che il Csi abbia scelto la nostra città e proprio col Centro Sportivo, di cui abbiamo celebrato poco fa i 70 anni con la consegna del primo tricolore, abbiamo iniziato un percorso che ci porterà a realizzare altri grandi eventi a livello nazionale”. “Eventi grandi e grandi eventi: il valore che viene portato all’interno delle situazioni è ciò che li distingue – spiega Mauro Rozzi – In quest’iniziativa c’è la promozione sportivo attraverso una struttura come il Palabigi e il valore di tutto ciò va in sintonia con l’indirizzo che ci siamo dati come Amministrazione, ossia quella di concedere ogni opportunità possibile di avvicinare i giovani allo sport”.
“Abbiamo mantenuto la promessa fatta al presidente nazionale del Csi Massimo Achini – commenta il neo presidente del Centro Sportivo Cesare Bellesia – Ci chiese di portare a Reggio un evento del genere e lo abbiamo accontentato. La nostra città sarà quindi una vetrina importante per questo sport che da noi è certamete praticato, ma che merita indubbiamente molto più spazio e molte più adesioni ed in particolare a livello giovanile. Dare punti di riferimento e offrire proposte sportive ai nostri giovani è infatti la mission più importante del Csi provinciale. Mi auguro che quindi ci possano essere sempre più società nella nostra provincia che si avvicinino ad una disciplina così nobile come il Judo”.