Game Book, il IX Festival del Libro d’Artista di Barcellona

Per il nono anno consecutivo si tiene il “Festival del libro d’artista e della piccola edizione” nella città di Barcellona, l’iniziativa pioniera nata nel 2007 da un’idea di Elisa Pellacani per creare una piattaforma di incontro e ricerca sul libro come forma di espressione artistica. Da allora, il Festival coincide con il 23 aprile, Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore per l’UNESCO, e nei giorni precedenti e successivi offre agli appassionati l’opportunità di confrontarsi con opere inedite di autori internazionali che interpretano il tema proposto realizzando libri in copia unica o in piccolissime tirature e con i linguaggi artistici più diversi. La Plaza Sant Just e il Centre Civic Pati Llimona (posti a disposizione dal Comune di Barcellona) ospitano l’esposizione delle opere di questi autori europei ed extraeuropei, ma anche dimostrazioni ed esperienze pratiche sulle tecniche da utilizzare. Inoltre, in occasione del festival si svolgono laboratori con la collaborazione della Scuola Itinerante del Libro, nonché presentazioni di libri e incontri tra autori ed editori per nuovi dialoghi sull’apporto della ricerca artistica nel settore specifico.Cover-Game-Book--copia

Il festival sarà corredato – come gli altri anni – da un manuale-catalogo edito in più lingue e recante testi e immagini che illustrano le opere esposte e le tecniche di realizzazione di queste opere d’arte. Il volume é curato da Elisa Pellacani, reca apporti pluridisciplinari ed dispone di un raffinato corredo iconografico frutto di fotografie della reggiana Laura Sassi. D’altronde anche l’allestimento del festival (realizzato quest’anno dal concittadino Federico Venturi) e una significativa presenza di autori deriva proprio dalla nostra terra, a partire da Giuseppe Bussi che appartiene ai “pionieri” nella realizzazione di libri d’artista con un materiale inusuale come il legno.

La kermesse catalana durerà fino al 30 aprile ed avrà il suo acme il 23 aprile, Giornata Mondiale del Libro per l’UNESCO, quando un’intera piazza sarà invasa da libri e da autori, nell’atmosfera festosa che si attribuisce a Barcellona a quella giornata.

L’iniziativa sarà poi “esportata”, per parti, in altri centri europei, ma troverà la più ampia riproposizione nella nostra città, nel prossimo mese d’ottobre, come avviene già da quattro anni. In quell’occasione si mobiliterà, anche dalle nostre parti, una crescente attenzione per la produzione di libri d’artista, un settore d’attività praticamente ignorato fino a qualche anno fa. Lo scorso anno, nelle sale di Palazzo Casotti, si ritrovarono migliaia di appassionati cultori e l’effetto fu tanto consistente da costituire – a distanza di mesi – un insistente richiamo per la prossima, attesa edizione.