Ammonire i peccatori. Sopportare i molesti

L’esperienza di Cortocircuito web-tv e le parole di una psicologa

Concludiamo questo percorso quaresimale riflettendo su due opere di misericordia spirituale: ammonire i peccatori e sopportare pazientemente le persone moleste.

13. Ammonire i peccatori
“Come anello d’oro e collana preziosa è un saggio che ammonisce un orecchio attento” (Pr 25,12)

Sembra un’espressione di altri tempi. In realtà, la parola “ammonire” ci riporta alla correzione di un fratello, per il suo bene e della comunità in cui vive. Questo tema ci fa uscire dall’individualismo, dall’indifferenza. Riportiamo la testimonianza di Elia Minari, dell’associazione culturale “Cortocircuito”, nata a Reggio Emilia nel 2009 come giornalino studentesco delle Scuole superiori della città per indagare sulla penetrazione della criminalità organizzata in Emilia Romagna. In 7 anni l’associazione, costituitasi anche come web tv, ha realizzato video inchieste di denuncia e documentazione della mafia in Emilia, al fine di scuotere le coscienze, uscire dall’indifferenza, salvaguardare il bene comune e la dignità del territorio e delle persone che lo abitano.

Parla Elia Minari di «Cortocircuito web-tv»
“Abbiamo cominciato la nostra attività ponendoci delle domande, perché avevamo dei quesiti sulla realtà che ci circonda. Questa attività l’abbiamo intrapresa da studenti del liceo e ora la portiamo avanti come studenti universitari. Oltre all’opera di denuncia, ci siamo chiesti anche come potessimo sensibilizzare e cercare di informare altri cittadini, altri studenti, perché non volevamo portare una nostra risposta, ma volevamo cercare di ottenere un risultato collettivo, dove ognuno potesse interrogarsi maggiormente su questi problemi che riteniamo così vicini a noi. Anno dopo anno abbiamo realizzato diversi incontri all’interno di scuole, università, ma mai per insegnare qualcosa, sempre per confrontarci, proprio per capire ognuno di noi cosa potesse fare e cosa anche ora può fare rispetto a un tema che spesso viene percepito come talmente complesso, per cui ogni cittadino si sente disarmato e impotente.

Continua a leggere l’articolo completo su La Libertà del 19 marzo

Abbonati online al nostro giornale

legalita'-e-giustizia



Leggi altri articoli di Chiesa