Sei progetti per i giovani tra musica, video e fotografia

L’Amministrazione comunale di Reggio Emilia scommette sempre più sui giovani e per il 2016 propone, con Officina Educativa/Partecipazione giovanile e benessere e lo Spazio Gerra, una variegata articolazione di bandi e progetti dedicati ai giovani artisti. L’intenzione è di attivare un ‘sistema creatività’ trasversale tra tutti i soggetti del territorio, che renda le politiche sulla creatività, e le conseguenti azioni da intraprendere nei prossimi anni, organiche e coese. Nuove opportunità formative di promozione, ricerca e approccio al mondo del lavoro, all’insegna dell’interdisciplinarietà tra musica, video e fotografia, che riescano a intercettare diverse fasce d’età, dagli esordienti ai professionisti.

Daniele 'Bengi' Benati
Daniele ‘Bengi’ Benati

Alla conferenza stampa di presentazione dei progetti hanno partecipato l’assessora a Educazione e conoscenza Raffaella Curioni, Lorenzo Immovilli responsabile del progetto ‘Music For’ dello Spazio Gerra e Daniele “Bengi” Benati, leader della band Ridillo e protagonista di svariati altri progetti musicali (tra cui il progetto solista “Supersoul” e produzioni per l’etichetta “That’s Amore”, con cui in questo periodo porta nei club il live “That’s Amore Music Kitchen”, tra musica e cucina).

“Reggio Emilia investe da tempo su creatività e cultura — ha detto l’assessora Curioni —e come Amministrazione comunale, con un’orizzonte su tutto il mandato, ci siamo dati l’obiettivo di rappresentare il Piano strategico per la creatività giovanile dal 2016 al 2019, per dare alle politiche un respiro più ampio di crescita economica e di  rigenerazione sociale e dei luoghi fisici della città. Anche la Regione Emilia-Romagna sta investendo in questa direzione: sia la legge 14 del 2015 sia la legge 37, appena approvata, finanziano progetti culturali e creativi.

“Intendiamo investire sugli spazi già esistenti — ha aggiunto l’assessora — come lo Spazio Gerra, i Chiostri di San Domenico, i Chiostri di San Pietro e i Musei, offrire nuove opportunità e servizi e puntare sulla formazione delle competenze. La linea strategica è anche quella di creare delle reti relazionali, come quelle di cui già facciamo parte: il Gae (Giovani artisti emergenti), il Gai (Giovani artisti italiani), Antwork. Auspichiamo che il Comune di Reggio Emilia assuma un ruolo proattivo, di promozione e sostegno, che passa anche attraverso i finanziamenti, le promozioni, così che Reggio Emilia sia sempre di più centro di lavoro di nuovi linguaggi e luoghi per la creatività.

“Oggi presentiamo alcuni progetti per la creatività dei giovani che inizieranno a breve, proposti da Officina Educativa e da Spazio Gerra. Entro il 2016, per dare ulteriore visibilità a questo piano strategico — ha concluso Curioni —  ci siamo candidati a ospitare la seconda puntata di Remixing Cities, l’evento sulla rigenerazione urbana che metterebbe a sistema il ruolo dei centri di produzione culturale indipendenti e il Comune di Reggio Emilia, quale rigeneratore di luoghi e spazi dedicati.

Immovilli, dello Spazio Gerra, ha presentato le diverse attività in programma per l’iniziativa ‘Music for ‘: “Si tratta di un progetto nell’ambito di Antwork, con produzioni di giovani in rete tra Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza, che è riuscito a coinvolgere segmenti non così facili da raggiungere — ha detto il responsabile di ‘Music for’ — Il programma è articolato, contiene spunti differenti e affronteremo il tema del suono, della sonorizzazione. Faremo incontri gratuiti, aperti al pubblico, con figure professionali che a diverso titolo si occupano di suoni”.

“Bengi”, uno dei fondatori della band dei  Ridillo , produttore per radio, tv e pubblicità, terrà una lezione allo Spazio Gerra sabato 5 marzo, all’interno dell’iniziativa “Music For”, dove parlerà di diritto d’autore, di sonorizzazioni, di library music e di jungle.

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Da sinistra: Daniele “Bengi” Benati, Raffaella Curioni, Lorenzo Immovilli

 

I PROGETTI — Officina Educativa presenta Video Lab, un laboratorio per videomaker dai 15 ai 29 anni per la produzione di reportage e documentari, su tematiche sociali, che si svolgerà presso lo Spazio Raga, e il concorso fotografico Speciale Samuela Solfitti, progetto di Fotografia Europea, rivolto ai ragazzi tra i 14 e i 18 anni, in scadenza il 29 febbraio 2016.  Sabato 12 marzo 2016, poi, allo spazio giovanile La Centrale (in via Gorizia 12), a partire dalle ore 15, si svolge il Seltz Live Contest, a cura del progetto Net dell’associazione Papa Giovanni XXIII, un contest musicale dove si esibiranno solisti e band giovanili italiane e straniere.

Due le iniziative nello Spazio Gerra per la promozione della creatività under 35. Il primo è Music For, un progetto musicale formativo sulla sonorizzazione di spazi e luoghi pubblici, che nasce dalla rete AntWork —  promossa dalle Amministrazioni comunali di Reggio Emilia, Modena, Parma e Piacenza — che prevede diversi workshop gratuiti con professionisti, a partire dal 5 marzo 2016. Il secondo progetto, dedicato a fotografi emergenti fino ai 35 anni, oggi alla sua quarta edizione, è Giovane Fotografia italiana #4, un’iniziativa promossa dal Comune di Reggio Emilia e svolta in collaborazione con Gai (Giovani artisti italiani), Bjcem (Biennale giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo) e Encontros Da Imagem. che prevede un’esposizione nel circuito ufficiale di Fotografia Europea 2016 per i sette giovani fotografi italiani selezionati.

Tramite questi progetti si intende rinnovare l’attività di scouting e promozione dell’Amministrazione pubblica verso i giovani talenti e richiamare l’attenzione di cittadini, istituzioni e imprese sulle potenzialità di rigenerazione urbana che la creatività giovanile può racchiudere, se accompagnata da una progettazione culturale attenta ai linguaggi contemporanei e connessa ai luoghi della città. A questo proposito Reggio Emilia si è candidata a ospitare per settembre 2016 la seconda puntata dell’evento Remixing Cities, dedicato alla rigenerazione urbana e ai centri indipendenti di produzione culturale, da realizzare in collaborazione con il Gai e con le città che fanno parte del tavolo di coordinamento ‘Rigenerazione urbana’ del Gai, oltre che con l’assessorato Cultura e Giovani della Regione Emilia-Romagna.