Lo spot di “Aiuto alla Chiesa che Soffre”

Anche quest’anno i Cristiani si confermano essere il gruppo religioso maggiormente perseguitato e discriminato nel mondo. Un dramma che oggi trova un più ampio spazio nel panorama mediatico internazionale, ma che tuttavia è ancora poco noto nell’opinione pubblica mondiale.

Sin dalla sua fondazione nel 1947 la Fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) non ha mai smesso di denunciare le persecuzioni ai danni dei cristiani e qualsivoglia violazione della libertà religiosa nei confronti dei fedeli di ogni credo. A quest’opera di denuncia si è sempre abbinato il sostegno alle comunità cristiane perseguitate per permettere loro di vivere dignitosamente e di esercitare un fondamentale diritto quale quello della libertà religiosa.

acs

Due esempi della portata dell’impegno di ACS in tal senso possono essere trovati nell’importanza dei progetti sostenuti in Iraq e Siria: rispettivamente oltre 15 milioni di euro dalla presa di Mosul da parte dello Stato Islamico nel giugno 2014 e più di 10 milioni di euro dall’inizio della crisi nel marzo 2011.

Per continuare a portare avanti la propria missione, ACS, che beneficia delle sole donazioni di benefattori privati, ha tuttavia bisogno di essere più conosciuto in Italia con lo spot pubblicato qui sotto.