Edizione numero 22, ricordando don Guglielmi a 20 anni dalla morte
Il 1° gennaio 2016 si celebra la 49ª Giornata Mondiale della Pace, occasione annuale per riflettere sul tema che di anno in anno viene proposto nel messaggio del Papa pubblicato in occasione della suddetta Giornata. A Reggio Emilia viene proposta, per il ventiduesimo anno consecutivo, la Marcia per la Pace per testimoniare pubblicamente l’impegno per la pace nel quotidiano e in tutto il mondo, ascoltando testimoni di pace, riflettendo a partire dal Messaggio di papa Francesco dal titolo “Vinci l’indifferenza e conquista la pace”.
L’indifferenza nei confronti delle piaghe del nostro tempo è una delle cause principali della mancanza di pace nel mondo. L’indifferenza oggi è spesso legata a diverse forme di individualismo che producono isolamento, ignoranza, egoismo e, dunque, disimpegno.
La pace va conquistata: non è un bene che si ottiene senza sforzi, senza conversione, senza creatività e confronto. Si tratta di sensibilizzare e formare al senso di responsabilità riguardo a gravissime questioni che affliggono la famiglia umana, quali il fondamentalismo e i suoi massacri, le persecuzioni a causa della fede e dell’etnia, le violazioni della libertà e dei diritti dei popoli, lo sfruttamento e la schiavizzazione delle persone, la corruzione e il crimine organizzato, le guerre e il dramma dei rifugiati e dei migranti forzati.
Continua a leggere l’articolo di Gianmarco Marzocchini su La Libertà del 19 dicembre
Per un 2016 di Belle Notizie abbonati al nostro giornale! Clicca e scegli l’abbonamento