La Lettera enciclica Laudato si’ si può leggere dall’alto verso il basso per mettere a fuoco la nostra situazione. Nel campo dei rifiuti urbani l’Emilia-Romagna è in grave ritardo e prosegue sulla strada sbagliata con la legge approvata da pochi giorni che proietta l’uso delle discariche sino al 2020 e poi tenerle lì per sempre.
Il presidente Bonaccini afferma che “Se si arriva alla quota del 73% di raccolta differenziata, gran parte delle discariche sarà chiusa entro il 2020 e si potrà cominciare a spegnere qualcuno degli 8 termovalorizzatori”. In confronto il Veneto ha già superato ampiamente quella quota premiando la separazione domestica e investendo sulla raccolta porta a porta e ha creato innovazione e nuova occupazione nelle imprese del riciclo dei materiali separati in casa.
Leggi l’articolo integrale di Enrico Bussi su La Libertà del 10 ottobre