Sabato 10 ottobre, alle ore 18, allo Spazio Gerra di Reggio Emilia (piazza 25 Aprile, 2) s’inaugura l’esposizione “Druver i skert – Le mani all’opera”, un’espressione del dialetto reggiano che significa “usare gli scarti”, a cura dell’associazione Mestieri d’arte. La mostra è accompagnata da workshop e laboratori aperti al pubblico.
La mostra, promossa da Spazio Gerra e dal Comune di Reggio Emilia nell’ambito del programma di iniziative “We Are – Reggio Emilia per Expo 2015” e sostenuta da Alessandro Freschi, private financial planner di Banca Generali, ha l’obiettivo di raccontare da un nuovo punto di vista il lavoro artigianale a Reggio Emilia. Le mani all’opera sono infatti la chiave per scoprire cosa accade all’interno delle botteghe e dei laboratori, luoghi dove la tradizione incontra la vita contemporanea.
Protagonisti della mostra sono gli stessi artigiani e i restauratori dell’associazione Mestieri d’Arte che per l’occasione trasformano gli scarti delle loro botteghe in scenografiche installazioni, mostrando le potenzialità creative del fare manuale e l’importanza di reinventare ciò che si ha a disposizione.
Spazio Gerra racconta la loro esperienza attraverso un nuovo video realizzato appositamente per rivelare cosa accade nei laboratori, fra piccoli attrezzi, colori, carte, stoffe, chiodi, materiali pregiati e mani esperte.
L’inaugurazione dell’esposizione sarà preceduta da un’esclusiva performance degli artisti coinvolti nel progetto, appositamente sonorizzata.
La mostra è a ingresso libero ed è visitabile fino a domenica 8 novembre nei seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle 13; sabato e domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 20. Lunedì chiuso.
LABORATORI E WORKSHOP – Installazioni, video e fotografie fanno inoltre da cornice al ricco calendario di workshop e laboratori che affianca “Druver i skert”, condotti dagli artigiani che aprono la loro cassetta degli attrezzi alla città, per coinvolgere adulti e bambini nella produzione di accessori, decorazioni per la casa, fotografie in camera oscura e molto altro. Ogni laboratorio diventa così un’occasione per trascorrere un pomeriggio all’insegna della creatività, imparando direttamente, come “a bottega”, dall’esperienza degli artigiani.
I laboratori e workshop – le iscrizioni sono ancora aperte – si articolano in cinque fine settimana che coinvolgeranno i partecipanti in diverse attività, dalla fotografia alla stampa fino al ricamo, e sono tenuti dagli stessi artigiani protagonisti della mostra: Maria Daniela Ambrosetti, restauratrice di dipinti e dorature; Alessia Baldi (Alessia Baldi Atelier), stilista; Anna Baldi (Almanacco), illustratrice e rilegatrice; Marco Bertani (Il Restauro di Marco Bertani), restauratore di opere lignee; Marco Brunetti (Tappezzeria Paolo), tappezziere in arredi antichi e moderni – tende da interno; Rossano Chiari (Chiari 1927), scarpe su misura e articoli in pelle; Chiara Davoli (Taddei Davoli Restauro Dipinti), restauratrice di dipinti su tela e tavola; Daniela Felisetti (Studio Restauro dipinti Daniela Felisetti), restauratrice di dipinti; Chiara Ferretti, restauratrice di opere su carta; Mauro Menozzi, restauratore di opere lignee; Antonia Micheletti, calzolaia – calzature su misura; Roberta Notari, restauratrice di sculture lignee e in cartapesta, cornici antiche e dorature; Giorgio Paterlini (Il Sigillo Gioielli d’Arte), orafo; Laura Sassi, fotografa; Gian Domenico Silvestrone (Piccola Galleria d’Arte Musiva), mosaicista; Anna Spallanzani (Luce d’Autore), paralumi personalizzati; Anna Varini (La Finestra), decoratrice su tessuti.
I laboratori si svolgono allo Spazio Gerra (piazza XXV Aprile, 2) e sono a numero chiuso, pertanto si consiglia di acquistare in anticipo i biglietti presso lo stesso spazio dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13, oppure in altri orari su prenotazione. Per informazioni è possibile contattare il numero 0522 585653 (Elisa) o l’indirizzo e-mail iscrizioni.spaziogerra@gmail.com.
Il calendario dei workshop è disponibile sul sito: www.spaziogerra.it