Nel saluto del nuovo parroco l’invito a mettersi al servizio
La sera del 20 settembre la comunità di Baiso si è ritrovata festosa, già a partite dalle ore 17, presso la chiesa parrocchiale dedicata a san Lorenzo Martire, per accogliere il nuovo parroco don Angelo Guidetti.
Nel cortile si udivano voci di speranza, di curiosità, gioiose; erano molti i bambini che chiedevano: “Com’è il nuovo don?”.
Non mancavano, però, anche commenti tristi per la nuova destinazione di don Umberto Iotti al Centro di spiritualità di Marola, dopo essere stato due anni con noi, dopo i tanti anni di servizio di don Augusto.
Il nuovo parroco è stato salutato all’inizio dal sindaco di Baiso a nome di tutta la comunità e delle istituzioni presenti sul territorio nelle persone di alcuni rappresentanti, con l’immancabile augurio di collaborazione reciproca per il bene e la cura di tutto il paese.
La concelebrazione eucaristica è stata ricca di gesti e riti che sono serviti per meglio fare comprendere a quanti hanno partecipato l’importanza del momento, non solo per il paese, ma per l’intera Diocesi. Non è infatti mancata la sottolineatura del Vicario generale, don Alberto Nicelli, a questo proposito, per farci sentire non isolati, ma parte integrante di un disegno più grande, un piccolo tassello chiamato a camminare insieme ad altre parrocchie anch’esse piccole, ma per questo non meno importanti.
Leggi tutto l’articolo di Teresa Lugari su La Libertà del 26 settembre