Noi, custodi del creato e figli del Dio che non produce scarti

La veglia diocesana nella chiesa di Gazzata

Più di un centinaio di persone hanno partecipato lo scorso primo settembre alla veglia di preghiera organizzata dalla Diocesi insieme all’unità pastorale “Maria Regina della Famiglia” (San Martino, Lemizzone, Trignano, Stiolo, Prato e Gazzata) per la salvaguardia del creato. Ci siamo ritrovati nella parrocchia di Gazzata, che da nove anni ci ospita per questo appuntamento. La data è significativa ed è stata scelta in comunione con i cristiani ortodossi in quanto, per loro, rappresenta l’inizio dell’anno pastorale, celebrato proprio con la lode al Creatore. Quest’anno inoltre la veglia – dal titolo “Un umano rinnovato per abitare la terra” – ha avuto un significato particolare per la quasi concomitanza della pubblicazione da parte di papa Francesco dell’Enciclica Laudato si’, divulgata il 24 maggio, solennità di Pentecoste. A presiedere è stato invitato il Vicario della Diocesi, don Alberto Nicelli, che ha portato i saluti del vescovo Massimo. La veglia ha vissuto due momenti: la prima con l’ascolto delle letture dal libro del Deuteronomio e il brano della vite e i tralci raccontato all’inizio del capitolo 15 del vangelo di Giovanni.

Leggi l’articolo integrale di Andrea Bonati su La Libertà del 12 settembre

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Don Davide Castagnetti

 



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